Elezioni Francia, Melenchon prima di Macron e Le Pen. Muzergues: “Ipotesi governo tecnico, ma non abbiamo un Draghi”

348

(Adnkronos) – Governare sarà “difficile”, non esclusa l’ipotesi di “un governo tecnico”. Così Thibault Muzergues, senior advisor dell’International Republican Institute, Iri, ospite alla maratona elettorale di Eurofocus all’Adnkronos per il secondo turno del voto in Francia.  “Vediamo che ci sono tre blocchi, sarà difficile avere un governo con questi tre blocchi che non si fidano l’un l’altro”, dice commentando l’esito dello scrutinio. Non solo, “una coalizione tra centro-sinistra, centro destra e centro è molto difficile”, sottolinea, “penso che il risultato sarebbe un governo tecnico”, una sorta di “opzione ‘Amato’, come dite in Italia” evocando il caso italiano. “Il problema è che per noi non ci sarebbe una persona ovvia come Mario Draghi alcuni anni fa, certo c’è Christine Lagarde”, attuale presidente della Bce, ma il mandato finisce tra oltre un anno. “La Francia non è abituata a questi tipo di governi, sarà un cambio difficile”, osserva, aggiungendo che “Macron esce indebolito”.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)