“Nella democraticissima Olanda il partito guidato da Geert Wilders ha vinto le elezioni legislative. E’ un risultato sul quale Bruxelles dovrebbe riflettere, e non poco. Perché certo i cittadini olandesi, sempre lodati per il loro innato progressismo, la dice lunga su quali siano le priorità per il futuro dell’Europa: sicurezza e controllo dell’immigrazione irregolare. Il messaggio politico, ad ogni modo, è chiarissimo: sempre più paesi in Europa guardano verso il centrodestra. Timmermans e i falchi del green sono stati sconfitti, a casa loro”. Così Alberto Villanova, presidente dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta.
“Nel programma del suo Partito per la Libertà (PVV), il 60enne Wilders chiede, tra le altre, di vietare le moschee, chiudere le frontiere e abolire la protezione del clima come obiettivo politico. I cittadini hanno premiato chi ha messo al centro la tutela l’identità, schierandosi contro il fondamentalismo islamico e a favore della sicurezza dei cittadini. Gli elettori hanno parlato, ancora una volta, scegliendo chi si è posto contro gli eccessi di una politica europea tutta da riscrivere, di una cattiva gestione dei flussi migratori e di un poco rispetto verso le radici e le tradizioni dei paesi che ne fanno parte.
I popoli del vecchio continente – conclude Alberto Villanova – stanno mandando segnali chiarissimi: la gente sta chiedendo un cambiamento ed anche questo voto ne è una lampante dimostrazione. Non siamo contro l’Europa, ma per una Europa migliore, più sicura, più identitaria”.