Il prossimo 24 aprile saranno Emmanuel Macron e Marine Le Pen a sfidarsi ai ballottaggi per la Presidenza francese. Questo è il risultato del primo turno delle elezioni che si sono tenute ieri in Francia, con un’affluenza del 73,5%. Secondo i risultati parziali, il Presidente in carica Emmanuel Macron, del Partito République en marche, ha ottenuto circa il 28% delle preferenze. Seconda è arrivata la leader del partito di estrema destra Rassemblement National Marine Le Pen, che ha ottenuto circa il 23% dei voti. A sorpresa è arrivato terzo il candidato della sinistra radicale Jean-Luc Mélenchon, che ha raccolto il 21%.
Débâcle per Éric Zemmour, a cui i discorsi incendiari, xenofobi e orientati verso gli elettori ancora più a destra del Rassemblement National hanno garantito appena il 7% delle preferenze.
Il risultato peggiore è però quello registrato dai Partiti storici dell’arco parlamentare francese. I Repubblicani, partito dell’ex Presidente di centro-destra Nicolas Sarkozy, e la loro candidata Valérie Pécresse si sono fermati al 5%, nuovo minimo storico. Ancora peggio è andata ai Socialisti. La candidata Anne Hidalgo, sindaca di Parigi in carica, ha convinto appena il 2% degli elettori. Anche per il Partito dell’ex Presidente Francois Hollande si tratta del peggior risultato della sua storia.
In vista dei ballottaggi del 24 aprile, Éric Zemmour ha già dato indicazione ai suoi elettori di confluire su Marine Le Pen, mentre le candidate di Repubblicani e Socialisti hanno già fatto sapere che sosterranno Macron al secondo turno.
Meno esplicito Mélenchon, che per ora non sostiene in modo chiaro il Presidente in carica e si limita a dire che “non dobbiamo dare nemmeno un voto a Madame Le Pen”. Al ballottaggio delle elezioni del 2017 Macron ha battuto Le Pen con il 66,1% dei voti, ma questa volta il vantaggio potrebbe essere molto più ridotto.