Elezioni UE a “La ciliegia Politica”: Franco Conte impegna per Codacons i candidati Pd Moretti sul risparmio tradito e Zanoni sull’ambiente

Il presidente di Codacons Veneto e il coordinatore di Adusbef Veneto, Fulvio Cavallari, spingono per allargamento indennizzi ai traditi dalle banche venete. Codacons ha a cuore anche l'ambiente

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Da sx a
Da sx a "La Ciliegia politica" Edoardo Patriarca (Anla), Alessandra Moretti, Tiziano Treu, Franco Conte (Codacons Veneto) e una animatrice dell'evento

Il Codacons Veneto ha accolto, in occasione del suo trentennale evento “La Ciliegia Politica” svoltosi il 2 giugno scorso a Mestre (leggi quanto ne abbiamo scritto «“La ciliegia politica”: con Franco Conte e Anla Tiziano Treu e Luigi Francavilla per ritorno alla politica e al lavoro per … il bene comune»), due candidati alle elezioni europee nella circoscrizione nordest per il PD:

  • Alessandra Moretti, europarlamentare che, eletta nel 2019, tenta il bis (che poi sarebbe un tris dopo la prima elezione con una valanga di voti nel 2014 prima di dover rientrare in Veneto “chiamata” da Renzi per la mission impossible di sfidare Zaia per la presidenza della regione)
  • il consigliere regionale Andrea Zanoni che, già europarlamentare nel 2011, ritenta il salto da Venezia a Bruxelles.

Franco Conte ha voluto spendere un particolare e doppio “endorsement” per i due candidati nordestini che, tra l’altro e stando alle regole, da sabato 8 giugno alle 15.30 fino a domenica 9 alle 23, potrebbero essere votati in coppia perché tre potranno essere le preferenza espresse purché di generi diversi…

Foto di gruppo a "La ciliegia politica" con Tomaso, Treu, Patriarca, Maglica, una collaboratrice, Zanoni e Conte
Foto di gruppo a “La ciliegia politica” con Tomaso, Treu, Patriarca, Maglica, una collaboratrice, Zanoni e Conte

Ebbene il presidente di Codacons Veneto ha ancora una volta animato, con una voce interiore molto più forte diq uelal fisica,  “La Ciliegia politica”, una iniziativa che “da trent’anni promuove incontri di dialogo tra associazioni impegnate nel volontariato per fornire spunti di operatività concreta alla “politica” e contrastare una deriva antipolitica che mette a rischio le stesse basi di libertà garantite dalla democrazia“.

La ciliegia politica
La ciliegia politica

Al terine dell’evento Franco Conte ci ha rilasciato due lunghe dichiarazioni sui candidati europei del PD Moretti e Zanoni, legandole alle loro attività e agli impegni che Codacons ha chiesto ad ognuno di loro di assolvere nei ruoli che, in ogni caso, eserciteranno, dichiarazioni che riportiamo di seguito contestualizzandole.

Una delegazione di risparmiatori ed il presidente del Codacons Veneto avv. Franco Conte e avv. Fulvio Cavallari, il coordinatore di Adusbef Veneto, hanno nell’occasione incontrato Alessandra Moretti per portare all’attenzione come sia ancora aperta la ferita dei risparmiatori traditi dalle azioni di Banca Popolare Vicenza e Veneto Banca.
L’incontro n.
La proposta “assegnatale”  è di “recuperare le indicazione della lelle 205 del 2017 quando con voto unanime dei partiti, il Parlamento istituì un arbitro per valutare le domande di risarcimento, recuperando le risorse per pagare i risarcimenti dai “conti dormienti” previsti dalla legge Tremonti del 2005“.
L’iniziativa va vista in una prospettiva generale di attuazione dell’art. 47 della Costituzione “La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme…”
Così – hanno detto a Moretti Conte e Cavallari- “si può recuperare anche chi non è riuscito a fare domanda al FIR; il termine per inoltrare le domande scadeva in piena emergenza COVID con limiti di spostamento, difficoltà di contatto che ha escluso proprio le frange più fragili. A conferma il dato he solo poco più della metà degli aventi diritto hanno fatto domanda! Per cui va istituito l’arbitro, riaperti i termini”.
Alessandra Moretti ha condiviso che “un mercato dei capitali dove risparmio sia efficacemente tutelato è quanto mai necessario per il rilancio del Paese e per affrontare le sfide della transizione ecologica“.
Gli avv.ti Conte e Cavallari hanno richiamato, nell’occasione in maniera bipartisan ma pro traditi dalle banche, l’impegno favorevole del sen. Pierantonio Zanettin che, a parere dei due esponenti di vertice di Codacons e Adusbef, “conferma che è possibile una convergenza competente al di là degli schieramenti di partito“.

Per quanto riguarda Andrea Zanoni, l’altro candidato PD all’Europarlamento, il Codacons Veneto ha consegnato al consigliere regionale “un riconoscimento per il particolare impegno, in sintonia con gli obiettivi prioritari dell’associazione, contro il debito scaricato per i prossimi 40 anni dalla Pedemontana sulle generazioni future: ogni anno un neonato veneto nasce già con 2.500 euro di debito per la Pedemontana; per le polveri sottili che causa migliaia di morti che passano inosservate; l’inquinamento PFAS, il più grave a livello europeo secondo a livello mondiale“. La motivazione riconosce tutto questo:
Attento al territorio da tutelare per le generazioni future, tenace contro gli scempi all’ambiente e alla salute delle persone, dalla tragedia dei Pfas, al rischio pesticidi, allo spreco Pedemontana e pista di bob, al dramma dell’inquinamento da polveri sottili.
Coraggioso testimone nell’agire politico per rendere le istituzioni trasparenti e garanti del vero bene comune“.
Recentemente, ha, quindi, ricordato Franco Conte, “è stato il Codacons ad assumere iniziative a tutela degli animali con ASSOFIDO che offre consulenza legale dedicata alla protezione degli animali, lottando per i loro diritti e contrastando l’abuso e la negligenza. altra frontiera che ci vede in sintonia con Zanoni e chi la pensa come lui“.