Sono momenti concitati negli Stati Uniti. Alcuni media come BusinessInsider e Vox stanno proclamando Joe Biden presidente degli Stati Uniti superando la soglia di 270 grandi elettori perché in Pennsylvania, che vale 20 ‘punti’, il candidato democratico è passato davanti a Trump. Secondo FoxNews invece non è ancora finita, anche se Biden continua a essere molto vicino.
Nel frattempo, mentre Twitter si scatena contro Trump, con migliaia di meme sulla sua sconfitta, che viene data per ufficiale, il suo sfidante lo trolla, per usare un gergo da social network, cioè lo prende in giro. “Se Biden in qualche modo riesce a vincere le elezioni non mi vedrete mai più, lascio il Paese” scrive Trump pensando forse di fare una battuta o disegnare uno scenario assurdo. Ma a stretto giro gli risponde lo stesso Biden che gioca con la pronuncia del suo cognome e gli dice:”ciao allora” (bye then, alias Bi Den).
Lo staff della campagna elettorale del presidente uscente oggi ha, invece, rilasciato una nota ufficiale firmata dal responsabile legale Matt Morgan in cui si afferma quanto segue: “non è finita, ci sono molte irregolarità e l’Arizona è stata erroneamente assegnata a Biden, in Nevada migliaia di voti per posta sono sbagliati. Alla fine Trump sarà rieletto“. A questo punto resta da capire se il partito repubblicano seguirà Trump in una eventuale battaglia legale o se accetterà, come si confà alla “più grande democrazia” del mondo, la realtà dei fatti e quindi la sconfitta.
Qui l’aggiornamento sullo spoglio delle schede delle Elezioni Usa nei vari Stati, con la rincorsa ai 270 grandi elettori necessari per vincere, qui la maratona vista dall’Italia, qui le nostre note sul tema