Elezioni Usa, Trump: “stanno cercando di rubarci le elezioni. Stiamo vincendo anche in Pennsylvania””

Il presidente uscente parla esplicitamente di frode e di abuso e annuncia il ricorso alla Corte Suprema

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elezioni Usa, il presidente uscente e candidato repubblicanoTrump
Elezioni Usa, il presidente uscente e candidato repubblicano Trump

Enrano sempre più nel vivo i conteggi delle schede delle elezioni Usa. (Qui l’aggiornamento sullo spoglio e delle schede nei vari Stati, con la rincorsa ai 270 grandi elettori necessari per vincere, qui la maratona vista dall’Italia). Dopo il discorso di incoraggiamento di Biden ai suoi, anche il presidente uscente Trump annuncia un discorso, alle 8 alla Casa Bianca, anticipandolo con un tweet provocatorio (e segnalato da Twitter come messaggio fuorviante nell’ambito della prevenzione dalle fake news): “grande vittoria. Ma stanno cercando di rubarci le elezioni e non lo permetteremo”.

“Un gruppo molto triste di persone stanno cercando di mettere in ombra le persone che hanno votato per noi” ha detto Trump in una sala affollata da persone senza mascherina. “Siamo pronti per un grande festeggiamento. Stiamo vincendo dappertutto. Abbiamo vinto la Florida, non ce l’aspettavamo”.

“Stiamo vincendo anche in Pennsylvania, in Michigan – ha aggiunto il presidente uscente -. Anche in Wisconsin. Non abbiamo bisogno di tutti i voti. Abbiamo vinto in Texas. Nessuno ha mai avuto questi risultati. La partita è chiusa, ma c’è chi dice il contrario. Allora andiamo alla Corte. C’è una frode, una situazione imbarazzante, eravamo pronti a vincere e abbiamo vinto”. Nel mirino di Trump c’è il voto postale. Secondo il presidente uscente, una volta chiusi i seggi non si dovrebbe tener conto dei voti postali non ancora conteggiati. Le affermazioni di Trump sono state smentite anche da autorevoli esponenti repubblicani. La Corte Suprema infatti si è già espressa in passato: il voto postale, una volta spedito, è valido e va conteggiato. Quindi le regole rimangono le stesse: bisogna arrivare a 270 grandi elettori e bisogna attendere che tutti i voti postali e tutti quelli dei seggi siano scrutinati. Si parla di un verdetto finale possibile per venerdì o sabato.

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