Quattrocentosessantaquattro voti separano in questo momento Joe Biden dalla vittoria alle presidenziali Usa. Negli ultimi giorni si è parlato molto di Pennsylvania come ago della bilancia, poi del Nevada, che anche se vale meno in termini di grandi elettori, permetterebbe al candidato democratico di raggiungere quota 270 e diventare presidente degli Stati Uniti. Ma ora la Gerogia, che sembrava destinata a Trump, secondo le proiezioni di Fox News è in una situazione di stallo: Trump prevale per solo 463 voti quando manca l’1% di schede da scrutinare. Con i suoi 16 voti la Georgia farebbe balzare Biden a 280 grandi elettori conquistando la vittoria in giornata. Se non dovesse andare bene in Georgia, Biden può tornare a sperare nella Pennsylvania, che vale 20 ‘punti’ e il cui scrutinio è fermo al 97% e dove Trump ha un vantaggio minimo, oppure nel Nevada dove è in vantaggio e dove però sono più indietro con i conteggi, 84%. In ogni caso le chance di Trump, che counque potrebbe portarsi a casa il Senato, di essere confermato alla presidenza degli Stati Uniti sembrano sempre più risicate, e infatti da tempo ha chiesto di smettere di contare, di bloccare tutto e di andare in tribunale per assegnare la vittoria.
(Qui l’aggiornamento sullo spoglio delle schede delle Elezioni Usa nei vari Stati, con la rincorsa ai 270 grandi elettori necessari per vincere, qui la maratona vista dall’Italia, qui le nostre note sul tema)