(Adnkronos) – Gli avvocati di Elon Musk, miliardario proprietario di Tesla e SpaceX e sostenitore di Donald Trump, hanno accusato il procuratore distrettuale progressista di Philadelphia di aver “fabbricato un’emergenza fasulla” per cercare d’interrompere la lotteria giornaliera da 1 milione di dollari organizzata dal suo super Pac, che premia ogni giorno i ‘fortunati’ firmatari di una petizione pro- Trump. Da diversi giorni Musk e il suo team di avvocati sono impegnati in una battaglia legale con il procuratore capo di Philadelphia, Larry Krasner, che aveva denunciato il piano del magnate come ‘schema di lotteria illegale’. Nella giornata di ieri, Musk era chiamato a comparire in udienza al tribunale statale di Philadelphia, ma ha scelto di non presentarsi presentando richiesta affinché la questione venga affrontata di fronte a un tribunale federale. “La causa manifesta il desiderio di Krasner di ottenere una restrizione preventiva di un discorso politico fondamentale, protetto dalla legge elettorale federale e dal Primo Emendamento, perché il procuratore distrettuale non è personalmente d’accordo con l’oratore”, hanno scritto gli avvocati di Musk in un documento. La richiesta di Musk è stata accolta, e ora la controversia si sposta nel tribunale federale, con il magnate che spera di dilatare le tempistiche andando anche oltre il 5 novembre, data delle elezioni. Musk sta infatti traendo vantaggio dal prolungarsi della disputa legale, tanto che Krasner aveva chiesto al giudice statale d’interrompere immediatamente la lotteria giornaliera. Dall’altra parte, gli avvocati di Musk hanno esortato il giudice federale, che si sta occupando del caso, a muoversi lentamente. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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