In un periodo in cui tutti siamo chiamati a rimanere a casa – scrive il consigliere comunale Ciro Asproso di Coalizione Civica – diventa ancor più paradossale lo stato di chi una casa non ce l’ha: da “invisibile” si passa alla condizione di corporeità e se fino a ieri si era solo dei reietti, ci si ritrova senza motivo sotto la luce dei riflettori.
Il 24 marzo scorso presentai un’Interpellanza con cui segnalavo la situazione disagiata che interessa una trentina di persone soggiornanti in città. Costoro, durante il giorno usufruiscono dei pasti allestiti presso il Teatro Astra, mentre la notte vagano per la città abbandonati a sé stessi. Tra le proposte indicavo l’utilizzo degli alberghi chiusi, oppure il coinvolgimento della Curia, per reperire dei locali presso le parrocchie.
In contemporanea, era uscito un Appello firmato da volontari delle unità di strada e da alcuni operatori del sociale, i quali chiedevano di reperire: “degli ambienti protetti e circoscritti per un numero relativamente piccolo di persone, ove far confluire i senza tetto, sia di giorno che di notte, e per tutto il tempo necessario a superare l’emergenza sanitaria”. Naturalmente la cosa non ebbe alcun seguito e tutto finì nel dimenticatoio.
Poi d’improvviso ecco la dichiarazione che non ti aspetti ed è il consigliere Naclerio a farla. Sollecitato dalle proteste dei residenti, egli riconosce l’inutilità degli strumenti repressivi (e forse anche della sua delega alla Sicurezza, NdR) e chiede una soluzione di carattere “sociale”: “Bisogna allestire una palestra, un edificio idoneo o uno stabile comunale dove queste persone possano passare la notte”.
Se mai ce ne fosse bisogno, ecco la conferma di quanto un pre-giudizio possa alterare la nostra percezione della realtà e di come lo stesso espediente acquisti un valore differente a seconda da chi lo propone. Ma in fondo questo ha poca importanza.
Ciò che davvero conta, il che è alla base della mia Interrogazione, è sapere se ora, finalmente, questa Amministrazione si è resa conto della gravità della situazione e quali misure intende adottare per risolvere il problema dei senza dimora in questo tempo tragico di emergenza Coronavirus.
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