Emergenza Coronavirus: distribuiti in centro storico, terraferma, isole in meno di 24 ore un migliaio di kit alimentari per le famiglie in difficoltà. L’assessore Venturini: “Così combattiamo le nuove povertà del territorio. La Città si dimostra solidale”

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Comune di Venezia
Comune di Venezia

Una distribuzione capillare che in poche ore, grazie ai volontari della Protezione civile, ha raggiunto tutto il territorio comunale: è scattata venerdì pomeriggio, 10 aprile, la consegna dei kit alimentari di prima necessità che l’Amministrazione comunale ha acquistato per aiutare i cittadini che si sono ritrovati dall’oggi al domani in difficoltà economica a causa dell’epidemia da Coronavirus.

Verso le 16 di venerdì un bilico con un migliaio di scatoloni con alimenti a lunga conservazione ha raggiunto la sede operativa della Protezione civile di via Mutinelli a Mestre: sono subito iniziate le operazioni di scarico e di divisione dei pacchi, destinati a terraferma, centro storico e isole.

La distribuzione in terraferma

Kit alimentari e Buoni Spesa

“In ogni scatolone sono conservati alimenti sufficienti per una persona per una settimana – spiega l’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini, che ha coordinato le operazioni assieme al capo di gabinetto del sindaco Morris Ceron – Verranno distribuiti ai cittadini grazie alla collaborazione degli empori della solidarietà, delle parrocchie, delle mense caritative e del terzo settore. Questa operazione è una delle azioni principali che l’Amministrazione ha sviluppato per fronteggiare le povertà emergenti a causa del Covid-19, cui si aggiunge la distribuzione, già conclusa con successo per il primo migliaio di famiglie che ne hanno fatto domanda, dei Buoni Spesa spendibili nelle attività commerciali aderenti. Il sindaco Brugnaro ha fortemente voluto che tutto si concretizzasse prima di Pasqua, e per questo non posso che ringraziare di cuore per l’impegno e la passione i volontari della Protezione civile, i dirigenti e i dipendenti comunali e tutti i cittadini e associazioni che hanno fornito il loro apporto”.

I kit alimentari raggiungeranno quindi le case dei veneziani in difficoltà prima della domenica di Pasqua: “Ci saranno anche delle tradizionali colombe e uova di cioccolato donate da una nota azienda del territorio e da alcuni tabaccai – aggiunge Venturini – Una gara di solidarietà che allieterà, per quanto possibile, questi difficili giorni di festa. Quella scattata ieri è solo la prima tranche di consegne, ne seguiranno altre nei prossimi giorni”.

Distribuzione capillare

Venerdì i furgoni della Protezione Civile hanno raggiunto le sedi di numerose parrocchie e realtà solidali di Mestre, Marghera e Chirignago, mentre sabato mattina è stata la volta di Venezia, Lido, Pellestrina e isole. Alle operazioni hanno partecipato anche alcuni esponenti dell’Amministrazione comunale tra cui, oltre all’assessore Venturini e al capo di gabinetto Ceron, gli assessori Giorgio D’Este, Paolo Romor e Michele Zuin.

Per quanto riguarda i Buoni Spesa, fino alle ore 12 di martedì 14 ottobre sarà possibile farne richiesta attraverso un apposito modulo sulla piattaforma DiMe, dopodiché scatterà la seconda tranche di distribuzione. E’ online anche la convenzione rivolta agli esercenti che intendono partecipare all’iniziativa e l’elenco delle attività che già accettano i buoni.

La distribuzione a Venezia