Tva, oltre 56 mila euro di multa. Guardia di Finanza: “opinionista sportivo-dipendente statale”

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I Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Vicenza – rende noto un comunicato del Comando Provinciale Guardia di Finanza – hanno recentemente concluso un?attività amministrativa finalizzata a rilevare la compatibilità di incarichi extraistituzionali svolti da un ex funzionario giudiziario in servizio presso il Tribunale di Bassano del Grappa (VI) e, successivamente, passato in carico al Tribunale del capoluogo di provincia (Stefano Titomanlio ndr, nella foto).

All?esito delle attività investigative esperite su attivazione del Nucleo Speciale Anticorruzione della Guardia di Finanza di Roma, che a sua volta aveva ricevuto apposita delega da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica, è emerso che il predetto ex funzionario pubblico ? nel periodo 2013/2017 ? ha partecipato sistematicamente (con cadenza per lo più settimanale), quale ?opinionista sportivo?, a due note trasmissioni televisive locali (su Tva ndr) dedicate in via prevalente al panorama calcistico berico, percependo un compenso complessivo di ? 28.226,60.

Le analisi documentali ed i contributi dichiarativi raccolti hanno rivelato che l?affidamento del suddetto incarico al dipendente pubblico era stato effettuato dalla società di gestione delle emittenti televisive in violazione della disciplina dedicata, prevista da specifica disposizione di legge. Infatti, il conferimento dell?incarico da parte dell?impresa interessata è avvenuto senza richiedere la preventiva ed obbligatoria autorizzazione dell?Amministrazione di appartenenza, adempimento non osservato anche dal funzionario interessato.

A conclusione delle operazioni, pertanto, è stato contestato al dirigente della società che gestisce le emittenti televisive (il dirigente  sarebbe Claudio Cegalin che all?epoca era a capo di Videomedia Tva e non Francesco Nicoli che lo ha appena affiancato con le stesse deleghe come ha rivelato VicenzaPiu.com ndr) in solido con la stessa persona giuridica, il mancato rispetto della normativa di settore, comminando una sanzione amministrativa di ? 56.453,20 (pari al doppio degli emolumenti corrisposti).

L?attività ispettiva svolta dalle Fiamme Gialle beriche si inquadra nel contesto dell?intensa e costante azione di servizio volta ad accertare l?osservanza delle vigenti disposizioni in materia di incompatibilità, lavoro a tempo parziale e cumulo d?impieghi dei dipendenti statali.