Emma Scantamburlo, la giovane veneta che a febbraio scorso, per il suo compleanno, ha deciso di regalare i suoi capelli alle donne malate oncologiche, è stata ricevuta oggi a palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto. In merito ha così commentato il consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, Giulio Centenaro.
“È stata una grande gioia dare il benvenuto alla piccola Emma e ai suoi genitori nella casa dei veneti, il Consiglio regionale – ha detto -.
Il suo gesto d’amore, a soli 11 anni, è un grande esempio di altruismo che deve essere fonte di ispirazione per tutti”.
Emma Scantamburlo, assieme ai genitori e al fratello, dopo la vista hanno ricevuto in dono da Centenaro “alcuni volumi informativi e un puzzle su Venezia. Era presente all’incontro anche l’assessore ai Servizi socio sanitari del Comune di Santa Giustina in Colle, Ornella De Santi.
Ho conosciuto Emma – spiega Centenaro – durante una serata sulla prevenzione e sensibilizzazione alla diagnosi precoce per scongiurare il tumore al seno organizzata dall’assessorato alle Politiche sociali di Sanata Giustina in Colle.
Il pensiero di questa bambina, al momento di spegnere le candeline, è stato il taglio ai capelli per donarli a chi, a causa delle terapie, non li ha più, e una volta che le trecce le sono state tagliate, ha spiegato che in futuro, quando ricresceranno, le donerà nuovamente.
Questa azione – conlcude il consigliere regionale – ha commosso i genitori e spinge ognuno di noi a riflettere sul fatto che provenga da una bambina di 11 anni. Ringrazio Emma, a nome di tutti i veneti, per il suo grande cuore, nell’auspicio che il suo gesto venga imitato da quanti più giovani possibile”.