“L’Ulss 7 Pedemontana precisa che allo stato attuale non risulta esserci alcun paziente ricoverato nel proprio territorio di riferimento che abbia contratto l’encefalite virale da zecca, pertanto dal punto di vista epidemiologico non vi è alcun motivo di allarme particolare”.
Così l’azienda sanitaria dopo il diffondersi di notizie circa l’esistenza di diversi casi della pericolosa patologia nel territorio della provincia di Vicenza.
In merito, come scritto ieri, la consigliera regionale del Pd Veneto Chiara Luisetto ha chiesto in un’interrogazione l’intervento della Regione per potenziare le vaccinazioni anti-encefalite da zecche.
“L’ultimo bollettino regionale – ha detto – sulla sorveglianza delle cosiddette arbovirosi ha segnalato casi nei Comuni di Malo (1), Valdagno (2), Recoaro (1), Valli Del Pasubio (5), Lusiana-Conco (1) e Gallio (1). Una presenza così numerosa in un territorio scarsamente abitato classificherebbe, secondo i criteri dell’OMS, quella zona ad alta endemia. È dunque necessario che la Regione intervenga con misure in grado di potenziare al massimo le vaccinazioni”.