L’investimento di una donna di 70 anni sulle strisce pedonali in viale Trento, avvenuto ieri mattina, ha riacceso i riflettori sulla sicurezza stradale in uno degli assi viari più trafficati e critici della città. Un incidente grave, l’ultimo di una serie già lunga, che secondo Nicolò Naclerio, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale, “impone risposte immediate e concrete da parte dell’Amministrazione comunale”.
Nella sua interrogazione presentata formalmente e che attende risposta in aula, Naclerio richiama anche le numerose segnalazioni e richieste provenienti dal Comitato dell’Albera, da anni impegnato a denunciare le criticità di viale Trento e delle aree limitrofe.
Più sicurezza per i pedoni
La prima domanda riguarda direttamente le contromisure strutturali e amministrative che la giunta guidata da Giacomo Possamai intende attuare per aumentare la sicurezza dei pedoni: “Quali azioni concrete intende mettere in campo l’amministrazione per evitare che simili tragedie si ripetano, soprattutto in un punto già noto per l’elevata pericolosità?”, chiede Naclerio, invocando un piano urgente di intervento.
Illuminazione, segnaletica e manutenzione
Altro nodo cruciale, quello dell’illuminazione notturna e della visibilità degli attraversamenti pedonali: “È prevista una revisione della segnaletica e un potenziamento dell’illuminazione nei punti più a rischio?”, domanda il consigliere, sottolineando come la scarsa visibilità sia una concausa spesso determinante in questi casi.
A questo si aggiunge la richiesta di una manutenzione più puntuale della sede stradale: “Che piano ha l’amministrazione per la riparazione di buche e avvallamenti? Una carreggiata dissestata non solo danneggia i veicoli ma compromette la sicurezza, specie per pedoni e ciclisti”.
Più controlli e rispetto del codice
Infine, Naclerio insiste sulla necessità di un aumento dei controlli da parte della Polizia Locale in viale Trento e nelle vie adiacenti: “Ci saranno più verifiche sul rispetto dei limiti di velocità e sul comportamento degli automobilisti nei pressi degli attraversamenti?”.
Domande puntuali e pressanti che, se da un lato evidenziano la crescente preoccupazione dei residenti, dall’altro suonano come un richiamo all’assunzione di responsabilità da parte dell’esecutivo comunale.
“Vicenza non può permettersi altri incidenti evitabili”, conclude Naclerio, chiedendo alla giunta “tempi certi e interventi concreti”.
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