“A differenza degli anni precedenti, si osserva immediatamente che la stima degli incassi attesi” dall’attività di contrasto dell’evasione fiscale “per il 2020 è sensibilmente inferiore agli incassi realizzati nel 2019, per circa 6,8 miliardi di euro. Tale andamento riflette gli effetti della sospensione dell’attività di accertamento e controllo da parte dell’Amministrazione fiscale durante il lockdown. Anche le previsioni per il 2020 sono state opportunamente riviste al ribasso; pertanto, le maggiori entrate rispetto alle previsioni, oltre a costituire un requisito insufficiente sulla base di quanto stabilito dalla disposizione della norma, non possono quest’anno contribuire ad alimentare il Fondo per la riduzione della pressione fiscale. In sede di predisposizione del disegno di Legge di bilancio 2021, quindi, non saranno iscritte risorse aggiuntive nel predetto Fondo per la riduzione della pressione fiscale”.
Lo si legge nella bozza della nota di aggiornamento al Def, la Nadef, che sarà discussa questa sera in Consiglio dei ministri.
Fonte Public Policy