La ex caserma Borghesi, struttura di proprietà della Provincia di Vicenza, diventerà il più grande polo formativo meccatronico d’Italia. Il Consiglio Provinciale di Vicenza ha approvato la concessione di tre immobili del complesso di via Borgo Casale a Vicenza, precisamente quelli fronte strada, alla Fondazione ITS Nuove Tecnologie per il Made in Italy – comparto Meccatronico, che li utilizzerà per realizzare un polo di alta formazione che potrà ospitare circa 200 studenti e sarà anche la sede della ITS Academy Meccatronico Veneto.
In totale sono circa 2000 metri quadrati, che ospiteranno aule e laboratori, oltre naturalmente ad uno spazio verde interno con il parcheggio. La concessione, gratuita, avrà durata di 35 anni, e il costo ipotizzato per i lavori di circa 6 milioni di euro per il recupero edilizio, a cui se ne aggiungono 5 di attrezzature, per un totale di 11 milioni di euro a carico della Fondazione ITS, che beneficia di un finanziamento Pnrr. Proprio per i vincoli imposti dal Pnrr, i tempi sono stretti: entro fine aprile devono essere aggiudicati i lavori, che dovrebbero poi essere cantierizzati entro l’estate. La fine dei lavori è ipotizzata per settembre 2025.
Il Presidente della provincia di Vicenza Andrea Nardin si è dichiarato particolarmente orgoglioso dell’operazione perché restituisce alla comunità un complesso abbandonato che avrà finalmente nuova vita, diventando luogo di istruzione e formazione. Oltretutto la sua posizione alle porte del centro storico è particolarmente vantaggiosa: “L’ex Caserma Borghesi è vicina all’Università – ha spiegato Nardin – e ad altri istituti superiori con cui condivide l’indirizzo tecnico, cioè il Rossi e il Lampertico, con cui potrà dialogare e interagire per una crescita reciproca. Significa che l’ex caserma Borghesi diventa un’area viva della città, frequentata da ragazzi, con ciò che ne consegue di positivo anche a livello di sicurezza urbana e coesione sociale.”
Ad illustrare il progetto è stato il direttore generale di ITS Academy Meccatronico Veneto Giorgio Spanevello, che ha commentato con soddisfazione l’accordo raggiunto che concretizza la futura sede dell’ITS. “Abbiamo già un progetto di fattibilità tecnico-economica – le sue parole – che prevede che gli stabili siano ristrutturati con una unione di antico e moderno. Gli edifici vincolati saranno affiancati da laboratori con strumentazioni all’avanguardia in un complesso autonomo dal punto di vista energetico. Il tutto permetterà interazione con i ragazzi ai quali è destinato questo investimento che in totale è di 11 milioni di euro in parte finanziati dal PNRR e in parte da fondi della Fondazione. Per un risultato che ha anche una valenza sociale di recupero di un’area nel cuore di Vicenza destinata alla formazione dei giovani.”
Il progetto
L’ex caserma Borghesi sarà una grande fabbrica 4.0, dotata di laboratori per la didattica tradizionale e dotazioni interattive all’avanguardia. Da un punto di vista architettonico, rappresenterà un connubio di antico – cioè il rispetto di una struttura vincolata dalla Soprintendenza per i suoi aspetti di pregio storico e artistico – e moderno, necessario per rispondere alle esigenze formative di oggi. Servono infatti ambienti ampi, con possibilità di installare macchinari specifici, ambienti più ridotti per lavori in piccoli gruppi e tutti gli ambienti di servizio come la biblioteca, la segreteria, gli uffici amministrativi.
Nel corpo centrale saranno concentrate le funzioni principali e organizzative della scuola, mentre nei due corpi laterali, con accesso esterno indipendente, si troveranno i laboratori più grandi. Per tutti e tre i fabbricati sono previsti interventi di efficientamento energetico ed è prevista l’indipendenza energetica grazie a pannelli fotovoltaici.
L’edificio centrale, il più grande, ospiterà al piano terra e primo piano 6 laboratori e 5 spazi a servizio dei laboratori. Al piano terra ci saranno anche la portineria, la segreteria degli studenti e l’aula docenti. Al piano primo sono previsti un bar, un’area relax e la biblioteca.
Al piano secondo gli ambienti esistenti e il sottotetto delle due ali laterali saranno utilizzati per riunioni, ripostigli e archivi.
Nei due edifici laterali verranno demolite le pareti divisorie per fare spazio a due grandi laboratori, uno per edificio, dove poter collocare i macchinari più pesanti in dotazione all’ITS Academy Meccatronico.
Nelle facciate è previsto il consolidamento degli elementi lapidei in pietra di Nanto e pietra di Vicenza, con ripristino degli intonaci. Verranno inserite rampe per accesso dei disabili rivestite in marmo “Biancone di Asiago”.
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Fonte: Nuova vita per l’ex caserma Borghesi: in giugno partono i lavori del polo formativo della Fondazione ITS Meccatronico , Provincia di Vicenza
