Anno nuovo, storia vecchia: l’edifico dell’ex Consorzio Agrario di Vicenza resta nel degrado e si offre a dar rifugio a senza tetto. Al luogo, perduta la sua funzione, il tempo ha riservato una sorte comune a molti altri immobili abbandonati della città. Analogamente a questi ultimi, periodicamente lo stabile lungo Viale Trento è oggetto di sgomberi e di alcune misure volte a impedire l’accesso a persone non autorizzate. Ma, puntualmente, gli occupanti ritornano e gli sbarramenti vengono forzati. È successo anche di recente.
Dalla Pagina Facebook Vicenza Sicura, luogo virtuale dove i cittadini di Vicenza raccolgono segnalazioni circa situazioni di insicurezza e degrado della città, in queste ore è stata pubblicata l’esperienza diretta di un utente.
Ecco cosa scrive: “Ieri ho fatto dopo mesi un giro dentro ‘l’albergo’ consorzio agrario… Quest’anno non hanno mai tagliato l’erba (ormai alta più di un metro) tutte le piante nel raggio di centinaia di metri si sono ammalate, ma il bello è che le chiusure fatte con compensato dalla proprietà sono risultate inutili… nelle foto capirete.. Oltre ad essere 4-5 gli ospiti, hanno anche fatto una dépendance più fuoco per cucinare addosso al muro… Zona franca”.
La situazione è sgradita agli abitanti della zona che, anche attraverso comitati, chiedono interventi alla proprietà e al comune per risolvere la questione del degrado all’interno dell’ex Consorzio Agrario di Vicenza.