Per un istante, chiudete gli occhi. Ora immaginatevi una colata di cemento, grigio, a pochi passi da Piazza Matteotti. Ecco. Noi di Volt non vogliamo questo! Chiunque avesse un minimo di senno, vi direbbe che trasformare l’ex Macello di Vicenza nell’ennesimo parcheggio da 120 posti è una idea folle.
Guardate la mappa: siamo in centro!
Si noti il controsenso: da un lato si cerca di aumentare il prestigio della città svolgendo molte attività culturali con cui attrarre persone, ma dall’altra troviamo soluzioni semplicistiche, e non esattamente ecologiche, come stendere uno strato di cemento.
Fino a qualche settimana fa non volevamo essere la Fabbrica delle Idee?
Cosa ci interessa? Che vengano le persone o le macchine ? .
Mancano forse parcheggi a Vicenza?
Vogliamo ricordare che Vicenza oltre a park Fogazzaro (in centro) ha anche 3 parcheggi scambiatori periferici collegati al centro con un bus ad alta frequenta:
– Park Stadio per chi viene da est (un bus ogni 10 minuti per il centro),
– Park Cricoli per chi viene da nord (un bus ogni 10 minuti per il centro),
– Park Quasimodo per chi viene da ovest (un bus ogni 12 minuti per il centro).
Il biglietto del parcheggio, molto economico, include anche il biglietto per l’autobus.
Tra l’altro, proprio a pochi metri dall’ex Macello c’è una stazione degli autobus!
Ma chi ha proposto questa idea, si è accorto di tutto ciò?
Ma chi ha proposto questa idea, si è accorto di tutto ciò?
La soluzione è incentivare la gente ad usare questi parcheggi scambiatori, potenziare il sistema che c’è già, per lasciare le auto fuori città ed entrare col trasporto pubblico.
Questa cosa dev’essere fatta anche per la sera, come si fa in tutte le città europee: sì, anche nelle città più piccole si sono da anni implementati modi per usare il mezzo pubblico anche di sera.
La soluzione non può certo essere quella di creare nuovi parcheggi in centro storico!Tra l’altro, si noti anche che il Park Stadio si trova veramente poco distante dall’ex Macello.
Questa cosa dev’essere fatta anche per la sera, come si fa in tutte le città europee: sì, anche nelle città più piccole si sono da anni implementati modi per usare il mezzo pubblico anche di sera.
La soluzione non può certo essere quella di creare nuovi parcheggi in centro storico!Tra l’altro, si noti anche che il Park Stadio si trova veramente poco distante dall’ex Macello.
Noi di Volt siamo propositivi. Ecco la nostra idea per l’ex Macello.
Noi pensiamo che si debbano convertire questi luoghi abbandonati in punti di ritrovo e di socialità: un parchetto, un centro culturale, insomma un luogo dove il cittadino venga invogliato ad andare, per poter “vivere” la città anche lì.
La pandemia ci ha mostrato come i plateatici e l’aver reso vive le strade della nostra città abbiano giovato a tutti, commercianti compresi.Quanto sarà bello andare a prendersi una birra affianco ad un parcheggio?
Sarà più buona la pizza della pizzeria a fianco, ora che avranno un parcheggio a pochi metri?
Avere un parcheggio a fianco rende meno appetibile anche solo sedersi fuori, perché il numero di auto che si sposta nella zona aumenta considerevolmente: fumi di scarico delle auto e rumore non aiutano.
La pandemia ci ha mostrato come i plateatici e l’aver reso vive le strade della nostra città abbiano giovato a tutti, commercianti compresi.Quanto sarà bello andare a prendersi una birra affianco ad un parcheggio?
Sarà più buona la pizza della pizzeria a fianco, ora che avranno un parcheggio a pochi metri?
Avere un parcheggio a fianco rende meno appetibile anche solo sedersi fuori, perché il numero di auto che si sposta nella zona aumenta considerevolmente: fumi di scarico delle auto e rumore non aiutano.
Le città vanno vissute: non possiamo solo pensare a parcheggiare il più vicino possibile, in barba alla vita stessa della città.
Per la stessa ragione, un giorno accetteremo di tornare a parcheggiare sotto la Basilica?
Paolo Parisen Toldin
Volt a Vicenza
