Il Presidente Consiglio regionale Roberto Ciambetti commenta i dati dell’ultima indagine della Camera di Commercio che parla di crescita per l’export vicentino. Secondo il report dal titolo “L’interscambio commerciale della provincia di Vicenza nel 2022”, l’economia nel vicentino raggiungere i 23 miliardi e 680 milioni di export nello scorso anno.
“Una crescita a doppia cifra – commenta Ciambetti – che segna un nuovo primato per l’export vicentino, che sfiora i 24 miliardi e tocca un nuovo record, con un incremento del 16% rispetto al 2021, anno che era stato definito il migliore di sempre. Un dato che va ben oltre il valore numerico e che, se osservato nel dettaglio, è ancora più significativo poiché dimostra come Vicenza abbia saputo reagire con prontezza alla flessione del mercato russo, guardando con dinamismo verso Usa, Asia, Emirati Arabi Uniti, oltre che – ovviamente – all’Europa.
Il ‘made in Vicenza’ è diventato un vero e proprio modus operandi – aggiunge il presidente del consiglio veneto -, un marchio di fabbrica che unisce competitività, qualità, internazionalizzazione, capacità di valorizzare sistema economico e patrimonio culturale, coniugando il saper fare con l’innovazione, la tradizione con la modernità. Un modello di quel vero e proprio ‘fare sistema” che è uno dei tratti identitari dei veneti.
I dati confermano che tutti i comparti sono stati protagonisti di una crescita notevole: il manifatturiero, che da solo genera il 98,7% del valore totale delle esportazioni vicentine, segna un +15,6%, facendo guadagnare il podio a Vicenza a livello nazionale; l’alimentare un +33,1%, il farmaceutico un +20,2%. Un ottimo andamento trasversale che dimostra una vera e propria attitudine all’eccellenza”, conclude il Presidente Ciambetti.