Nella giornata di sabato 5 novembre, a Bassano del Grappa, è stata celebrata dal Cappellano Militare del Comando Regionale Veneto – Don Donato Labriola, una messa in memoria del finanziere Scelto Fabio Perissinotto, insignito della “Medaglia d’Oro al Valor Civile”.
La commemorazione si è svolta nella chiesa parrocchiale di “San Vito”, alla presenza del Comandante Provinciale di Vicenza Cosmo Virgilio, del Comandante del Gruppo di Bassano del Grappa, Alberto Potenza e di una nutrita rappresentanza di finanzieri del Comando Provinciale di Vicenza e dei componenti della locale Sezione Anfi, oltre che dei familiari della fiamma gialla deceduta nell’adempimento del proprio dovere.
Il finanziere scelto Fabio Perissinotto, nel corso di un’operazione di prevenzione e contrasto al contrabbando di tabacchi lavorati esteri, rimase vittima di un drammatico incidente accaduto a Torre S. Sabina (BR) il 4 novembre 2002, mentre, con altri tre colleghi, rimasti gravemente feriti, partecipava all’inseguimento di un’autovettura sottrattasi al fermo di polizia, risultata rubata e condotta da un pericoloso pregiudicato.
Per tale motivazione, il Finanziere Scelto Fabio Perissinotto, il 16 giugno 2003 – con apposito Decreto del Presidente della Repubblica – Carlo Azeglio Ciampi, su proposta del Ministro dell’Interno, On. Dott. Giuseppe Pisanu, è stato insignito della Medaglia d’Oro al Valor Civile, con la seguente motivazione: “Nel corso di attività istituzionale, finalizzata alla prevenzione ed al contrasto di traffici illeciti, gestiti dalla criminalità organizzata, perdeva la giovane vita a seguito di un incidente intervenuto mentre, con la pattuglia automontata alla quale apparteneva, partecipava all’inseguimento di un’autovettura sottrattasi al fermo di polizia, risultata rubata e condotta da un pericoloso pregiudicato. Fulgido esempio di eccezionale coraggio ed elevato spirito di abnegazione. 4 novembre 2002 – Torre S. Sabina (BR)”, la quale è stata consegnata al sig. Emilio – padre del defunto Fabio, in occasione del 229° anniversario di fondazione del Corpo della Guardia di Finanza.
Nel corso della commemorazione avvenuta nella chiesa parrocchiale è stata rimarcata l’importanza di alimentare la memoria dell’eroico gesto e di mantenere vivo il ricordo del collega deceduto in servizio nei Finanzieri del presente e del futuro, investiti di una missione sociale e con il compito di promuovere la cultura della legalità e i valori etici che sono alla base di una sana convivenza civile, a tutela della collettività.
