Nell’apprendere dell’avvenuta dichiarazione di fallimento dell’azienda Miteni e in riferimento all?incontro svoltosi ieri con le organizzazioni sindacali dei dipendenti, l?assessore regionale al lavoro Elena Donazzan conferma che la Regione, assistita anche dall?unità regionale di crisi, si rende già da subito disponibile ad affrontare l?evolversi della vicenda con la curatela fallimentare e le organizzazioni sindacali.
L?assessore ha già garantito ai dipendenti la vicinanza della Regione attraverso la messa a disposizione, quando sarà necessario, di ogni strumento di politica attiva utile e ha assicurato, altresì, che si interfaccerà con il Ministero del Lavoro circa lo strumento di cassa integrazione più idoneo per i lavoratori, quando il quadro complessivo sarà definito.
?Chiederò ai soggetti preposti ? ha inoltre affermato l?assessore – di poter valutare nel più rapido tempo possibile la pertinenza e la fattibilità del piano di messa in sicurezza presentato nei giorni scorsi a Prefettura, Provincia di Vicenza, Comando provinciale dei Vigili del fuoco, Ulss, Arpav, Comune di Trissino e Direzione Ambiente della Regione Veneto. E chiederò a codesti enti di valutare l?opportunità, anzi la necessità, di coinvolgere i singoli lavoratori nella definizione di dettaglio del piano di intervento per la messa in sicurezza delle parti del sito dedicate alle fasi più delicate della produzione?.
?Mi aspetto la massima responsabilità da parte di tutti ? conclude l?assessore – Ho chiesto alle maestranze di Miteni, qualora il piano approvato dagli enti preposti ne preveda il coinvolgimento diretto, di concordare, anche in merito a tempi, modalità e condizioni, la loro collaborazione con il nuovo interlocutore aziendale”.