Sull’informazione per la fattura elettronica, su cui si discute e si lavora da ben prima di Capodanno per usarla per tutto l’anno, c’è un commento tranchant di un nostro lettore vicentino, Alessandro Lavarra, esperto di Trasformazione Digitale per l’azienda e la PA, su un articolo al riguardo del beneamato Il Giornale, che citando un quasi suo figlio, La Verità del direttore Belpietro, titola “Fatturazione elettronica: già in tilt la nuova piattaforma per le fatture elettroniche dell’Agenzia delle Entrate“.
La fake news?
“Fattura elettronica, ignoranza e malafede. Allora – scrive Lavarra -, l’articolo qui allegato de Il Giornale dice cose vaghe su un presunto tilt della piattaforma dell’Agenzia delle Entrate per il servizio che dovrebbe ricevere e custodire le fatture elettroniche.
L’articolo lascia intendere che si tratti del sistema di interscambio che gestisce i flussi di tutte le fatture elettroniche”.
La verità
“Invece – prosegue Lavarra – si tratta del servizio gratuito dell’Agenzia delle Entrate per l’invio e la conservazione delle fatture, servizio gratuito come tanti altri. I commentatori, la ‘ggente’ insomma, che nulla sa e nulla ha inteso, si indigna, insulta, sbeffeggia ma sopratutto ignora. Ignora che lo SDI (Sistema di Interscambio flussi Dati) è attivo da giugno del 2014 e prima dell’obbligo della fattura elettronica tra privati smistava circa 4 milioni di documenti al mese (quattromilioni)
Allora, che siamo gli ultimi della classe per alfabetizzazione digitale è risaputo, è risaputo anche che a qualità dell’informazione non stiamo messi bene e infine si sa anche che a insultare e sentenziare online senza avere capito un cazzo siamo numeri uno…“.
Il proverbio
Commenti? Per sdrammatizzare solo la foto in copertina, cioè la foto della fattura elettronica n. 1 dell’anno 🤣che mi ha inviato un nostro fornitore per la stampa del nostro terzo libro documento sulla saga di Gianni Zonin alla Banca Popolare di Vicenza (come si intitola? A breve lo saprete) con questo commento: “non ci capisco niente ma la fattura n. 1 dell’anno, elettronica o elettrica non so, gliela invio lo stesso, altrimenti chi non fattura a Capodanno non fattura tutto l’anno“. Allora ci ho messo un… “pagato” e l’ho girata al nostro commercialista chiedendo se andava bene.
Secondo me neanche l’ha vista perché, qui torno serio, ha risposto trafelato: “Penso di sì, ma controlliamo meglio lunedì perché siamo ancora oberati dagli adempimenti per la… fatturazione elettronica“.
Allora, almeno fino a lunedì, la prima fattura elettronica a noi nota è stata emessa a Vicenza.
