La Federazione Veneta delle Banche di Credito Cooperativo ricorda l’anniversario della morte di Marco Polo al Teatro Olimpico di Vicenza con la redazione di un’opera d’arte pittorica e con un evento aperto al pubblico che conclude i lavori assembleari, riunendo gli amministratori e le dirigenze delle BCC locali, regionali e nazionali.
L’evento dal titolo “Il Veneto, L’Europa e l’Oriente. Percorsi di sviluppo per la cultura, l’economia e le Banche di Credito Cooperativo” si terrà lunedì 3 giugno alle ore 17,30 e sarà un’occasione su cui riflettere e su cui trovare ispirazione per affrontare con energia e lungimiranza le sfide del futuro.
“Marco Polo è l’emblema dell’uomo moderno: in lui coraggio, curiosità, tenacia, forza, capacità di relazione, empatia, apertura mentale- spiega Flavio Piva, Presidente della Federazione Veneta BCC. Il suo viaggio straordinario racconta la cultura dei popoli incontrati, la singolarità di alcuni paesaggi, la ricchezza delle tradizioni, della storia tramandata, degli usi e costumi, delle invenzioni, di cose mirabili e degne di essere conosciute. Un percorso che ci insegna l’amore per la conoscenza, il desiderio di scoprire, di progredire, di intessere relazioni, di migliorare il mondo con la nostra umanità. L’illustre veneziano ci insegna che un ponte può esistere, che va creato, che una via può essere tracciata” continua Piva.
Il Credito Cooperativo veneto lancia con questo evento un ponte culturale verso un futuro di prosperità e di pace, che si nutra di valori, di obiettivi e di voci. Voci di conoscenza, di analisi, di stimoli, di confronto.
“Ecco perché oltre a Federico Rampini, che ci parlerà di un suo recente viaggio in Cina e ci disegnerà uno spaccato della situazione geo-politica internazionale- rilancia il Presidente della Federazione- abbiamo cercato quattro prospettive diverse e complementari di sviluppo, che saranno affidate al racconto delle esperienze dei relatori del pomeriggio: Tiziana Lippiello, sinologa, Rettrice dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, Gino Gerosa, cardiochirurgo e Direttore UOC Cardiochirurgia Azienda Ospedale – Università di Padova, Mauro Pastore, Direttore generale del Gruppo BCC Iccrea e Barbara Beltrame Giacomello, imprenditrice e Vicepresidente di Beltrame Group. Gli ospiti saranno intervistati sui temi della cultura, della scienza, della finanza e dell’impresa dal giornalista e conduttore televisivo Luca Telese.
L’attività delle BCC Venete nell’economia regionale: i dati aggregati
L’evento sarà preceduto dall’Assemblea della Federazione per l’approvazione del bilancio consuntivo 2023 e per la presentazione dei dati aggregati delle BCC venete, che rappresentano nel loro complesso uno spaccato sullo stato di salute della cooperazione di credito regionale.
A fine anno le banche associate erano 10 (ora sono nove in virtù di una recente aggregazione), il numero di sportelli raggiunge 378 unità, il numero di soci oltre 105 mila, mentre i dipendenti sfiorano quota 2800.
“Dopo la forte crescita registrata nel passato esercizio- commenta il Presidente Piva- il totale attivo in forma aggregata delle Banche associate si assesta a quota 22,8 miliardi di euro; la raccolta da clientela raggiunge i 16,2 miliardi con il dato sulla raccolta complessiva che si attesta a 27,5 miliardi di euro (+7,1% rispetto al dato dell’esercizio precedente).
Con 18 miliardi di euro di impieghi, rimane forte il sostegno all’economia locale e alle imprese, pur in un contesto delicato e particolare, dove l’inflazione, il rialzo dei tassi di interesse e un generale clima di incertezza dovuto agli scenari di guerra e alle ripercussioni internazionali hanno influito sul clima di fiducia e sulla propensione di famiglie e aziende ad intraprendere nuovi progetti e nuovi investimenti. Il margine di intermediazione cresce da 671 milioni di euro del 2022 a 788 milioni di euro, registrando un incremento del 17,3% su base annua, con il margine d’interesse che svolge un ruolo significativo nell’aumento complessivo (+24,2%) , passando da 461 milioni a 572 milioni di euro. Nel corso del 2023, le rettifiche su crediti sono ulteriormente diminuite passando da 57 milioni di euro del 2022 a 11,3 milioni di euro (-80,2%).
Il risultato netto d’esercizio delle BCC Associate è ulteriormente incrementato passando da 194 milioni di euro del 2022 a 293 milioni (+51,1%), accrescendo ulteriormente il patrimonio e di conseguenza la solidità bancaria.
Il rapporto tra costi operativi e margine d’intermediazione (cost to income ratio) si è ridotto passando da 60,4% di fine 2022 al 55,3%, indicando un miglioramento dell’efficienza operativa.
Un anno di progetti e di eventi per la Federazione Veneta
Oltre a svolgere un ruolo di rappresentanza verso le Istituzioni, la Federazione Veneta sta lavorando attivamente per promuovere progettualità e servizi comuni in diversi ambiti e un dialogo costante e dinamico con il territorio sui grandi temi.
“Nel 2023 abbiamo lavorato su una decina di progettualità che spaziano dal Welfare con la creazione e il rilancio delle Mutue venete, alla formazione identitaria, dalla comunicazione e dai progetti di divulgazione sui temi della cooperazione al supporto alle Direzioni in tema di 231 e report qualitativi- spiega il Direttore generale, Piero Collauto. Siamo impegnati su progetti di educazione finanziaria per i giovani e le scuole e assistiamo le BCC nella creazione di modelli per le imprese in agricoltura e settore primario. Ma ci siamo anche in tema di sostenibilità e nell’organizzazione di momenti di riflessione e di confronto comuni, dove ci poniamo come coordinatori dell’attività delle banche, stimolando l’adozione di buone pratiche e di collaborazioni tra associate”.