Femminicidio a Brescia, Repubblica pubblica mappa 2021: maggior parte in Padania

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Femminicidi mappa repubblica
Femminicidi mappa repubblica

Dopo il tremendo femminicidio di Brescia dove un uomo ha ammazzato la ex a martellate, Repubblica ha divulgato la mappa dei femminicidi avvenuti nel 2021 e la maggior parte sono avvenuti nella cosiddetta Padania, cioè al Nord. Un dato che può essere letto in diversi modi: innanzitutto il ribaltamento dello stereotipo per cui al Sud la mentalità è più maschilista e le donne sono trattate peggio. Del resto il Nord è anche meta di immigrazione sia dal Sud che dall’estero, il che significa che non tutte le persone che vivono qui sono originarie del posto. Questo per dire che un delitto commesso in una certa zona non qualifica automaticamente come delittuose le persone di quella zona. Semmai c’è da riflettere, non tanto sull’origine di chi commette questi atroci delitti quanto sul fatto che la zona più produttiva del Paese, più ricca, più movimentata, pare essere anche la più fragile psicologicamente e la più pericolosa per le donne. Lavorare stanca, scriveva Pavese. Lavorare uccide, diciamo oggi guardando i dati spaventosi sulle morti bianche. E uccide, i sentimenti e l’umanità, con conseguenze a volte tragiche, anche una mentalità basata solo sul profitto, sul denaro, sul guadagno, sulla ricchezza materiale.

Foto Repubblica osservatorio femminicidi