“Il mio pensiero va alla vittima, alla sua famiglia e alle colleghe che hanno assistito all’omicidio”. La Consigliera regionale Cristina Guarda (Europa Verde) esprime in una nota profondo dolore e rabbia per il grave femminicidio accaduto stamane in provincia di Vicenza. “Quanto vale la vita di una donna oggi, se si arriva a compiere gesti come questo nel quotidiano? Quante donne dovranno ancora morire prima che si riesca ad intervenire efficacemente su questa piaga sociale? È ciò che ci domandiamo ogni volta che notizie così ci stringono il cuore in una morsa insopportabile. Ma poi le azioni delle istituzioni continuano a non agevolare chi chiede aiuto.”
Continua Guarda: “Nonostante l’informazione nazionale e locale sia costellata quotidianamente di episodi di violenza sulle donne, fatichiamo come collettività a comprendere quanto vaste siano le problematiche da affrontare. Una situazione che si è aggravata con la pandemia. Siamo al secondo femminicidio in pochi giorni solo in Veneto. La Regione del Veneto dia un segnale importante e si costituisca parte civile ai procedimenti penali che seguiranno. Martedì prossimo chiederò un minuto di silenzio in Consiglio regionale per ricordare le due vittime.”