Festival Biblico, al via la 14esima edizione incentrata sul futuro

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Oggi giovedì 5 aprile è stata presentata la quattordicesima edizione del Festival Biblico che dal 3 al 17 maggio 2018 avrà luogo nelle città partecipanti di Vicenza, Verona, Padova, Rovigo e Vittorio Veneto. La rassegna promossa dalla Diocesi di Vicenza e da Società San Paolo vanta un ricco calendario che porterà numerosi eventi tra concerti, conferenze, dialoghi, mostre, laboratori e spettacoli teatrali in tutto il triveneto. Alla presentazione, avvenuta nel Salone Nobile di Palazzo Chiericati, hanno presenziato diversi tra i rappresentanti delle diocesi che da anni credono al progetto. Il primo a prendere parola è stato il direttore dell’Ufficio per la Cultura per la Diocesi di Vicenza, don Roberto Tommasi che, citando un passo dell’Esodo, ha voluto introdurre quello che sarà il tema sul quale si costruirà questa nuova edizione della rassegna. Il tema del futuro.
Due settimane di eventi grazie alle quali sarà possibile approfondire questo tema che, ha detto Tommasi, anche dal punto di vista religioso ha sempre celato speranza ma allo stesso tempo anche inquietudine ed oscurità. Vivere il tempo secondo la visione nuovo testamentaria che lo riconduce al concetto di “Kairos” inteso momento supremo, in relazione alla venuta del figlio di Dio, secondo Tommasi è fondamentale per accettare l’imponderabile. In questa prospettiva il festival si propone di interrogarsi su quanto la Bibbia ha da dire sul futuro, per renderci in grado di non subirlo, ma di esserne protagonisti.
La ricca proposta culturale di questa edizione sarà inaugurata nella serata di giovedì 3 maggio a Vicenza dove avverrà l’incontro tra la giornalista Concita De Gregorio e padre Luciano Manicardi, priore della Comunità di Bose, dal titolo “L’attesa dice il futuro. Il bisogno primario di connettere l’oggi al domani“. In conclusione invece, il gradito ritorno di Giacomo Poretti, del’amatissimo trio Aldo, Giovanni e Giacomo che terrà un intervento sul paradiso.
Tra queste due date, oltre 200 incontri che andranno a toccare i temi più disparati che oggi animano il dibattito sul concetto di futuro, ma che permetteranno anche di riflettere sulla condizione dell’essere umano in relazione al tempo.
Quest’anno il Festival avrà ancor più respiro nazionale ed internazionale” ha detto il presidente della rassegna Ampelio Crema, sottolineando la collaborazione con altri Festival italiani e con Rai Radio 3 che dedicherà all’evento un programma dedicato. Alla presentazione è intervenuto anche il vicesindaco Jacopo Bulgarini d’Elci che ha ribadito come Vicenza ogni anno creda con convinta fermezza in questo progetto, in particolar modo oggi, in un momento in cui “la rappresentazione del futuro non riesce più ad essere positiva, solo una conoscenza che ha peso, una conoscenza profonda, può generare futuro“.
In coda alla conferenza sono intervenuti i vari rappresentanti delle diocesi partecipanti che hanno brevemente riferito quali saranno gli eventi di maggiore interesse che si terranno nei propri territori di competenza, tutti raccolti nel “calendario giornale” che verrà distribuito al pubblico e nel quale sarà possibile trovare la programmazione completa di questa quattordicesima edizione del Festival Biblico.