È uno spazio speciale quello che il festival “Vicenza in Lirica” sta dedicando in questi giorni al rapporto tra musica ed editoria: tanto nella parola scritta (con ospiti quali Alessandro Duranti per Ronzani Editore, con “Il melomane domestico“, e Alberto Mattioli per Garzanti, con “Meno grigi più Verdi“) quanto sul fronte discografico, proponendo, in quest’ultimo versante, un evento particolarmente accattivante per chi ama la storia del settore. Giovedì 13 settembre alle 20.45, all’Oratorio di San Nicola, l’appuntamento è infatti fissato con Pierluigi Ledda, direttore dell’Archivio Storico Ricordi di Milano, che racconterà le vicende artistiche e imprenditoriali legate alla genesi del primo disco di Casa Ricordi: l’opera “Medea” di Luigi Cherubini, prodotta nel 1957 alla Scala di Milano, con Maria Callas nel ruolo di protagonista e la direzione del maestro Tullio Serafin.
Il disco uscì l’anno dopo, in occasione del 150° anniversario della casa editrice, sotto la supervisione di Nanni Ricordi, che qualche anno più avanti sarebbe diventato acuto talent scout dei cantautori italiani. Fu, quella, una produzione che fece scuola, apprezzata tanto per il valore artistico quanto per quello tecnico.
In compagnia di Pierluigi Ledda, dunque, il pubblico potrà compiere un salto indietro nel tempo, fino a quell’epoca pionieristica della discografica, gustando alcuni ascolti e documenti storici, ma scoprendo anche i progetti culturali dell’Archivio. Ospiti musicali dell’evento saranno il contralto Serena Lazzarini, Richard Barker al pianoforte e Luca Simoncini al violoncello.