“Dopo i disastri del governo Meloni, che prometteva di salvare i bonus edilizi che ha affossato, si apre un nuovo spiraglio per imprese, lavoratori e famiglie. Il Mef – dichiarano l’on. Enrico Cappelletti e la sen. Barbara Guidolin del M5S – ha dato l’ok all’acquisto dei crediti d’imposta incagliati su base regionale. E’ possibile farlo attraverso l’acquisto di enti pubblici economici regionali o società partecipate. Sta accadendo in Basilicata, grazie alla legge regionale 20/2023.
Una concreta possibilità che il MoVimento 5 Stelle chiede da mesi. Se nel frattempo il governo Meloni non compie l’ennesimo voltafaccia, crediamo – proseguono Cappelletti e Guidolin – che tutte le regioni italiane debbano attivarsi per avviare al più presto questo meccanismo che può salvare la vita a migliaia di imprese e centinaia di migliaia di lavoratori.
Nel nostro Veneto la drammaticità della situazione era stata denunciata nello scorso gennaio, paradossalmente, dall’Assessore allo Sviluppo economico della giunta Zaia Roberto Marcato, – aggiungono i parlamentari veneti del M5S – attraverso una lettera inviata a tutti i parlamentari veneti sulla necessità di sbloccare quei crediti d’imposta, bloccati proprio dalla maggioranza sostenuta dal suo partito.
Adesso è la regione che può fare qualcosa. Vogliamo sperare che Marcato abbia la stessa sensibilità che ebbe a gennaio scorso, nel sollecitare la sua maggioranza di governo Veneto – concludono Cappelletti e Guidolin – a varare tutti i provvedimenti utili per salvare la filiera edile della regione.”