Filobus “senza fili” a Vicenza, le opposizioni: Rucco annuncia come novità il progetto di Variati

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Stazione di ricarica di filobus senza fili
Stazione di ricarica di filobus senza fili

I capigruppo di minoranza in Consiglio Comunale prendono posizione con la nota che pubblichiamo sulle dichiarazioni del sindaco Francesco Rucco sul filobus, (autobus elettrici senza filo, di fatto, ndr) riportate dalla stampa in data odierna e proferite in occasione del convegno di ForgiareIdee di ieri sulla TAV.

“Leggiamo le parole del Sindaco Rucco sul filobus a Vicenza al convegno organizzato da ForgiareIdee sulla TAV con un misto di soddisfazione e sconcerto.

Soddisfazione perché finalmente abbiamo sentito parole chiare e nette sulla volontà di confermare il progetto del filobus. Per noi il trasporto pubblico elettrico è un passo fondamentale per portare la città nel futuro e per garantire ai vicentini un servizio efficiente, moderno, veloce ed ecologico. Sarebbe una follia decidere di perdere i 19 milioni di euro destinati dallo Stato proprio al progetto del trasporto elettrico a Vicenza: nessun buon amministratore rinuncerebbe a un finanziamento simile per un progetto così importante.

Sconcerto perché ci sembra che la confusione regni sempre più sovrana all’interno della maggioranza e nella testa del Sindaco. Ieri Rucco ha annunciato come una grande novità la scelta di “fare un filobus senza fili, interamente elettrico e con ricarica alle stazioni”. Evidentemente il Sindaco non conosce il progetto TAV/TAC votato dall’amministrazione Variati che prevedeva esattamente bus elettrici senza fili, con ricarica alle stazioni e per il 70% in sede propria lungo l’asse est/ovest della città. Quindi, nei fatti, ieri Rucco ha semplicemente confermato un progetto che già esiste, pensato e approvato dalla passata amministrazione.

Ci lascia molto perplessi anche la dichiarazione che il “filobus non correrà al centro ma a lato della carreggiata“. Se il Sindaco si riferisce a viale San Lazzaro, forse egli non sa che per inserire lo spartitraffico al centro della carreggiata (come vuole la personale rivoluzione imposta da Cicero) e al contempo dedicare due corsie al filobus, si dovrà trasformare viale San Lazzaro in una strada a quattro corsie cancellando quindi tutti gli stalli di sosta a bordo strada.

Non riusciamo quindi davvero a comprendere quale sia il vero progetto di questa amministrazione e temiamo che nemmeno la maggioranza lo abbia ancora compreso. Chiediamo al Sindaco di passare dalle parole ai fatti, di fare chiarezza non con le dichiarazioni ma presentando alla città e al Consiglio Comunale un progetto serio e coerente”.

Ciro Asproso – Coalizione Civica
Raffaele Colombara – Quartieri al Centro
Otello Dalla Rosa – Partito Democratico
Giovanni Selmo – Da adesso in poi
Ennio Tosetto – Vinova