Il nuovo segretario regionale della FIMMG Veneto è Giuseppe Palmisano, eletto con ampio consenso alle elezioni che si sono svolte ieri sera, mercoledì 29 gennaio 2025. Medico di famiglia 52enne, che fa parte della Medicina di Gruppo Integrata Altinum di Quarto d’Altino, il dottor Palmisano è segretario provinciale di FIMMG Venezia dal marzo 2024.
A completare il nuovo esecutivo regionale ci sono anche il vicesegretario vicario Ilaria Barcati, anche lei 52 anni, di recente eletta segretario provinciale di FIMMG Treviso, e il tesoriere Pietro Benini, 35 anni, attuale vicesegretario per la Continuità Assistenziale di FIMMG Verona.
“Sono molto entusiasta – sottolinea il dottor Palmisano – per questo nuovo incarico e pronto ad affrontarlo con tutte le mie energie. La Medicina Generale sta vivendo, sia a livello nazionale sia a livello locale, un momento formidabile: di crisi, certo, ma anche di grandi opportunità. E noi medici di famiglia dobbiamo essere attenti e preparati a cavalcare questo cambiamento, ad esserne protagonisti e non a subirlo passivamente”.
Dalla carenza di colleghi sul territorio, tra pensionamenti e giovani che si allontanano da una professione che ritengono poco attrattiva, all’imminente avvio delle Case della Comunità, dagli stalli nei rapporti con la politica alle ultime pressioni che paventano il ritorno a un rapporto di dipendenza per i medici di Medicina Generale, sono tante le sfide che il nuovo segretario si troverà ad affrontare.
“La prima cosa da fare, la più importante – spiega il dottor Palmisano – è arrivare in fretta a siglare con la Regione l’Accordo Integrativo perché detta le regole per la vera riorganizzazione delle cure primarie, esigenza reale per medici e cittadini, riforma che non si può più rimandare. Per questo auspico che la Regione ci convochi al più presto per riavviare quei tavoli tecnici necessari a definire l’accordo”.
Tra le priorità del nuovo esecutivo regionale, inoltre, portare sul territorio veneto le istanze del Manifesto unitario “Investire sui medici per salvare il Servizio Sanitario Nazionale”, concordato lo scorso 25 gennaio a Roma dalle principali sigle sindacali della categoria medica, tra cui anche FIMMG, con l’obiettivo di rimettere la salute pubblica al primo posto e che vedrà nei prossimi mesi assemblee territoriali per sensibilizzare i professionisti e a maggio una grande manifestazione nella capitale che vedrà sfilare i camici bianchi in piazza.
“I cittadini devono capire – aggiunge il dottor Palmisano – che noi medici e loro siamo dalla stessa parte, abbiamo lo stesso obiettivo: un servizio sanitario efficiente, aperto a tutti ed equo, che ci consenta di lavorare in serenità e sicurezza. Serve allora un dialogo più proficuo con la popolazione: proprio per questo stiamo mettendo a punto un calendario di incontri, aperti alla cittadinanza e allargati anche agli amministratori locali, per raccogliere i diversi bisogni di ogni singolo territorio, per trovare insieme soluzioni condivise e per spiegare alle persone le criticità quotidiane che i loro medici di famiglia si ritrovano a vivere in un contesto professionale oggettivamente difficile e problematico”.
Tanti e diversi, insomma, i fronti su cui si troverà a lavorare il nuovo esecutivo di FIMMG Veneto, “ma – conclude il neosegretario Giuseppe Palmisano – ci muoveremo sul solco tracciato dal mio predecessore, Maurizio Scassola, che ringrazio per i lunghi anni di attività, di impegno e di grande passione, sempre a difesa delle migliori condizioni di lavoro per i colleghi e della tutela della salute della popolazione. Proveremo a farlo anche noi: l’unità e lo spirito di condivisione che hanno contraddistinto anche questo voto ci guideranno per offrire alla popolazione cure di qualità e per affrontare le sfide, anche le più ardue, a partire dal rilancio della sanità pubblica, in tutte le sue sfaccettature”.