La notte di giovedì sono tornati in azione a Vicenza i vandali dei finestrini delle auto, nella stessa zona dove sabato scorso erano state colpite tre auto parcheggiate una dietro l’altra in strada.
Vicino al portico di contrà Mure San Rocco il finestrino in frantumi stavolta se l’è ritrovato alla mattina prima di andare a scuola un’insegnante dell’Istituto Montagna, alla quale sono state rubate le verifiche dei suoi alunni contenute all’interno di una cartellina appoggiata sul sedile anteriore.
Nelle ore successive a scuola è arrivata però una telefonata da Aim Ambiente dopo che una cittadina ha trovato le verifiche nei pressi di un cassonetto e portate al Comando della Polizia Locale, lì vicino al luogo del misfatto.
Dalla Questura fanno sapere che la stessa notte in altre vie del centro storico ci sono state delle “spaccate” di finestrini. Il sindaco Francesco Rucco, che ha anche la delega alla sicurezza, confida nel lavoro d’indagine delle Forze dell’Ordine per individuare i colpevoli di questo fenomeno sempre più frequente in città.
E sul caso particolare delle verifiche di San Rocco sdrammatizza con una battuta:
“Sarà stato qualche studente“.
