“Sul totale di 125.085 domande pervenute e legate al regime forfettario del FIR (Fondo Indennizzi Risparmiatori) – scrive nella nota che pubblichiamo Alessio Villarosa (ex M5S ora gruppo Misto) -, sono state valutate dalla Commissione tecnica oltre 88.000 pratiche superando la soglia del 70%, per un totale di 512.431 mln di euro di indennizzi erogati ai risparmiatori truffati.
La Consap non interromperà l’attività lavorativa neanche ad agosto in quanto sono già state programmate riunioni che possano continuare ad approvare ed erogare indennizzi avvicinando a breve le 90.000 pratiche, questo ci fa ben sperare e ci permette di sostenere che molto probabilmente come già annunciato e programmato entro ottobre Consap completerà gli indennizzi a tutti i Risparmiatori all’interno della procedura forfettaria (ovvero quello col reddito inferiore a 35.000 euro).
Sono invece circa 20.000 le pratiche appartenenti a risparmiatori con reddito superiore ai 35.000 mila euro su cui andrà fatto un controllo patrimoniale, per il quale è bene ricordare come la Commissione Tecnica e la Consap, dopo aver atteso oltre un anno il protocollo da parte dell’Agenzia dell’entrate e del MEF, siano riusciti a concludere positivamente l’iter di propria competenza in un singolo giorno e adesso siano solo in attesa dell’ultimo passaggio conclusivo da parte sempre di Agenzia delle Entrate e MEF. Questo purtroppo comporterà dei ritardi nella valutazione delle pratiche con patrimonio superiore ai 35.000 euro ma che comunque a mio parere non dovrebbero superare marzo 2022.
3.400 sono invece le pratiche rimaste escluse perché sopra soglia 35.000 per cui potrebbero essere riaperti i termini per la procedura legata alla verifica del patrimonio immobiliare (supponiamo “mobiliare”, ndr) e quindi poter rientrare nel secondo filone di ristori legati al patrimonio. Come ho sempre sostenuto anche contro il parere degli uffici tecnici del MEF, quasi certamente, saranno dai 300 ai 500 i milioni di euro che resteranno sul fondo e che spero vivamente la maggioranza possa decidere di utilizzare per aumentare la percentuale degli indennizzi.
Continuerò per tutto questo a ringraziare l’amministratore delegato di Consap, il professore Vincenzo Sanasi D’arpe, il Presidente della commissione tecnica Dr. Servello, e i responsabili della segreteria Consap, il Dr. D’alleva e la dr.ssa Ioli per il lavoro svolto.”, così conclude il deputato Alessio Villarosa.
