Gentile direttore, è arrivato! Stamattina sono entrata nell’applicazione della banca è mi sono vista accreditare una determinata cifra ovvero poco più di 49.000 euro contro 60.200 investiti, oltre a una cedola incassata di 1700 euro circa. Quindi le scrivo intanto per ringraziarla e per chiedere di ringraziare l’on. Zanettin e persone come Miatello, giusto per ricordarne alcuni. Senza di voi io non avrei visto il becco di un quattrino…
Avevo acquistato l’obbligazione per 60.217 euro circa, ne ho avuti poco più di 49000, non proprio il 95% previsto ma la cifra nasce da un calcolo particolare riferito al discorso della differenza con quanto si sarebbe guadagnato con un titolo di stato. Insomma non è proprio il 95 %.
Ho fatto l’insinuazione al passivo a suo tempo, per il valore nominale di 100.000 più interessi calcolati fino alla liquidazione di poco più di 3000,00 euro. Non credo che sia possibile una duplicazione del credito, penso semmai che ci possa essere un’ integrazione della cifra a passivo al massimo fino a concorrenza della stessa, decurtando la cifra del Fir.
Ma per me oggi è un altro giorno… grazie ancora a persone come lei, Zanettin e Miatello.
Mery Pitzalis
Gentilissima, Mery, intanto siamo contenti per lei e per le tante persone che stanno recuperando, dopo lungo battaglie, parte di quanto hanno perso con le banche “craccate”.
Abbiamo scelto di pubblicare la sua mail, arrivataci l’11 novembre scorso, fra le tante che riceviamo, perché contiene dati precisi, oltre ai ringraziamenti, sempre graditi ma non dovuti perché ViPiu.it da sempre, da quando era nota come VicenzaPiu.com e già dal 13 agosto 2010 (cfr. “Vicenza. La città sbancata“, ndr)
- prima, ha segnalato in solitaria e subendone ogni tipo di conseguenza, leggasi “rappresaglie”, le “anomalie” della Banca Popolare di Vicenza (la causa prima, insieme alle carenze, acclarate ma non sanzionate, del sistema di vigilanza, di alcuni del crac bancari del secondo decennio del 2000)
- poi, si è battuta, dando costantemente e corretta informazione delle loro istanze, perché i risparmiatori azzerati ricevessero un qualche indennizzo, prima fissato in nuce dall’ottima legge 205, poi “bruciata” sull’altare delle manie di protagonismo di alcune associazioni (?) di risparmiatori a favore del compromesso del Fir, che, comuqneu, ora sta producemndo dei risultati, non i migliori, ma, si dice, “piuttosto che nulla è meglio piuttosto…”
- quindi, ha girato i casi di ritardi e problemi procedurali segnalatici, come il suo (tra l’alto tra i meno gravi in quanto obbligazionista e, quindi, più tutelata rispetto agli azionisti, i più tartassati) alle persone di “buona volontà”, tra cui lei cita giustamente l’on. Pierantonio Zanettin e Patrizio Miatello, tra i più sensibili ai nostri “appelli”.
Noi abbiamo fatto solo il nostro dovere di umili giornalisti di provincia, magari invisi al “sistema” perché lo denunciava, ma apprezzati da lettori come lei a cui ora diamo un’altra possibilità di informazione avendo fatto dare alle stampe “Banca Popolare di Vicenza. La cronaca del processo“, un libro in cui l’avv. prof. Rodolfo Bettiol “spiega” giuridicamente il suo svolgimento e che a mia cura racconta e documenta le 117 udienze del processo e la sentenza, con verbali e video, da cui sono usciti condannati in primo grado Giovanni Zonin ed altri imputati ma da cui non è venuta fuori tutta la verità.
Se volete sapere di più di quel processo, a cui ben pochi danneggiati hanno preso fisicamente parte e molte migliaia di loro (meno, però, del 10% degli interessati) si sono fatti rappresentare da 225 avvocati, tutti elencati così come le parti civili, le difese , il collegio, i pm, il personale ausiliario, puoi farlo acquistando in anteprima esclusiva il libro (clicca qui) che, prima che arrivi nelle librerie e che sia disponibile su Amazon, invieremo ai nostri lettori senza costi di spedizione.
Se, poi, volete continuare ad essere informati su qualcosa in più della verità dei crac bancari correlati, spesso, a quelli delle due ex Popolari Venete, ViPiu.it continuerà a svolgere il suo compito raccontandovi il lavoro in corso della Commissione di Inchiesta parlamentare sul sistema bancario e finanziario della presidente Carla Ruocco e dei suoi 40 membri, tra cui, unico vicentino, l’on. Zanettin, e ogni altra azione correlata peé capire i perchè e i “per chi”.
I “poteri” troveranno ogni ragione, come Zonin e Donazzan, per portarci ancora in tribunale?
È possibile…
Noi ci difenderemo con i nostri legali e, se vorrete, col vostro supporto.
Grazie
Il direttore
Sei arrivato fin qui?
Se sei qui è chiaro che apprezzi il nostro giornalismo, che, però, richiede tempo e denaro. I ricavi della pubblicità non sono sufficienti per la stampa indipendente ma puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro per darti moltissime notizie gratis e solo alcune a pagamento. Se vuoi continuare a leggere in futuro i nostri articoli e ad accedere per un anno a tutti i contenuti PREMIUM, al nostro archivio web e cartaceo e a molte iniziative in esclusiva per te puoi farlo al prezzo di un caffè, una birra o una pizza al mese.
Clicca qui e diventa Partner, Amico, Sostenitore o Sponsor
Grazie, il direttore