“La commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema bancario e finanziario ha approfondito la tematica del fondo indennizzo risparmiatori, perché in giacenza c’è circa 1 miliardo e mezzo ma i risparmiatori sono stati rimborsati di alcune decine di milioni, in sostanza il lavoro è estremamente a rilento”: lo ha detto la presidente della commissione, Carla Ruocco (M5S), ai microfoni di 9colonne dopo l‘audizione della sottosegretaria al Mef Alessandra Sartore, “che ha rassicurato – spiega Ruocco – che i lavori riprenderanno velocemente, ma gli elementi che sono emersi dall’audizione non sono sufficienti e chiederemo per questo ulteriori chiarimenti perché il tema del rimborso è fondamentale per la commissione, perché riguarda persone che si sono affidate alle banche e sono state truffate – continua – altro tema importante è quello di non coprire soltanto i risparmiatori delle banche venete ma estendere il tema alla Banca popolare di Bari o a vicende come la Deiulemar, che anche in quel caso hanno visto i risparmiatori altrettanto ingannati. La commissione continuerà con il suo lavoro e proverà ad audire anche le assicurazioni, poiché il fondo si alimenta con conti dormienti anche sul ramo assicurativo ci potrebbero essere altre fonti che servirebbero a ristorare i risparmiatori”, conclude la parlamentare pentastellata. La Deiulemar, citata da Ruocco, è una compagnia di navigazione fallita, con dei creditori ammessi allo stato passivo e delle somme sequestrate in Svizzera. Nell’ultima comunicazione dell’avvocato Elio D’Aquino, difensore della curatela, del 23 ottobre scorso, si legge che “al momento le somme giacen in Svizzera oggeo del contenzioso non saranno ancora trasferite in Italia per essere messe a disposizione dei creditori. La circostanza che impedirebbe il trasferimento è la convinzione del Procuratore Elvetico preposto alla procedura, Dr. Galliano, che bisogna restare in aesa della definività del provvedimento emanato dalla Corte di Appello, perchè impugnato dalle par interessate davan alla Corte di Cassazione. Tale convinzione è stata trasferita alla Procura Generale di Roma con nota formale. E’ pur vero che trattandosi di camera di consiglio, l’udienza in Cassazione sarà fissata in tempi brevi, ma non posso esimermi dal comunicarVi un certo mio disagio nell’apprendere la nozia. E’ noto, infa, come ho ben illustrato anzitempo in una Nota che è stata puntualmente girata all’autorità Elveca dal Dr. Saveriano, che l’Ordinanza della Corte di Appello è immediatamente esecuva. Sarà mia cura nei prossimi giorni sollecitare la Corte di Cassazione per una fissazione rapida dell’udienza”. Il 30 aprile 2021, come riporta Erreemmenews.it il sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba ha affidato al consigliere comunale Vincenzo Salerno del Movimento 5 Stelle la delega per l’esercizio delle funzioni nella materia relativa alla vicenda DE.IU.LE.MAR. Salerno avrà il compito di relazionare il sindaco su tutti gli sviluppi della vicenda e di consigliargli eventuali misure per mitigare il danno subìto da tanti cittadini per il fallimento della Deiulemar Compagnia di navigazione Spa.