La settimana prossima inizieranno ad arrivare i bonifici della seconda tranche dell’ulteriore quota di 10% di indennizzi del FIR ai risparmiatori truffati dai crac bancari, notizia molto attesa che interessa migliaia di famiglie e aziende in Veneto, dopo le note vicende legate all’ex BpVi e Veneto Banca (primo lancio il 6 novembre alle 21, aggiornato odierno, ndr).
A renderlo noto in anteprima per i nostri lettori è stato il senatore di Forza Italia Pierantonio Zanettin a margine della presentazione del libro “BPVi e Veneto Banca. La storia dei fallimenti, la farsa degli indennizzi e il Sistema intoccabile” avvenuta oggi 6 novembre al bar Matteotti con gli autori prof. avv. Rodolfo Bettiol, docente di Procedura penale, avv. Fulvio Cavallari, responsabile regionale Adusbef Veneto, e Giovanni Coviello, direttore di ViPiu.it, e con moderatore il magistrato Giovanni Schiavon che ha dato la parola anche all’on. Enrico Cappelletti (M5S).
“Abbiamo avuto comunicazione dal gabinetto del ministro Giorgetti – ci ha spiegato il senatore Pierantonio Zanettin – che i bonifici del 10% aggiuntivi del FIR partiranno dalla prossima settimana e si dovrebbero concludere entro il 31 dicembre di quest’anno”.
Consap ha comunicato oggi, 7 novembre, che i bonifici partiranno dal 13 novembre e si completeranno entro il 31 dicembre.
“Un’ottima notizia per i risparmiatori” è stato il commento a caldo di Patrizio Miatello, presidente dell’associazione di risparmiatori Ezzelino III da Onara. “Rimane ancora da definire la possibilità per le domande escluse o accolte parzialmente – ha spiegato ancora Zanettin – di poter ridiscutere la decisione della commissione tecnica. Anche su questo punto sto dialogando con la segreteria del ministro Giorgetti e spero di poter dare presto buone notizie anche in questo senso”.
Rimane poi un ulteriore auspicio e obiettivo delle associazioni di risparmiatori spiegato da Miatello e di cui però è prematuro definire le tempistiche: “la rimanenza dei 200 milioni; c’è una capienza e quindi si prospetta un ulteriore aumento dell’indennizzo”.
Il senatore vicentino la chiosato che, essendo abituato ad annunciare solo cose certe e “conquistate”, può associarsi all’auspicio di Miatello, ma nulla di più per ora è possibile dire ai soci delle banche interessati al FIR.