“Le ipotesi di semplificazione della macchina impositiva lanciate dal direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini vanno incontro ad una esigenza sentita sia dai cittadini sia da chi, come gli operatori dei centri di assistenza fiscale, si muovono in una vera e propria giungla quotidiana fatta di scadenza e norme – spesso da interpretare – che rappresentano il primo vero grande ostacolo alla riscossione da parte dello Stato. Per il fisco, semplicità e trasparenza dovranno essere le linee guida, obiettivi che vanno raggiunti senza trasformare lo Stato in uno ‘007’ delle tasse, ma mettendo tutti in condizioni di pagarle. Penso che la semplificazione debba essere sempre accompagnata da una grande attenzione verso il meccanismo delle detrazioni, e verso il criterio di progressività che salvaguardi la classi economicamente più deboli». E’ quanto scrive il presidente di CAF-Cia Agricoltori italiani Alessandro Mastrocinque.