La commissione Finanze della Camera ha avviato a inizio luglio la discussione di una proposta di legge, della Lega, sulla flat tax. La proposta di legge, presentata da tutto il gruppo Lega in commissione Finanze alla Camera e incardinata dalla stessa commissione con la relazione di Alberto Gusmeroli (Lega), punta a istituire una imposta sostitutiva, ovvero una flat tax, con un’aliquota unica pari al 15%, da applicare al reddito incrementale ovvero alla parte aggiuntiva di reddito prodotto rispetto all’anno precedente.
Denominata “imposta IrpefIresPlus”, che integra l’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) e l’imposta sul reddito delle società (Ires) previste dal Testo unico delle imposte sui redditi, con un’aliquota al 15%, si dovrebbe applicare dal 1° gennaio 2020 sui redditi conseguiti nell’anno 2019 su una base imponibile costituita dall’incremento di reddito conseguito rispetto al reddito dichiarato nell’anno precedente, rivalutato in base agli indici dell’Istituto nazionale di statistica (Istat) sul costo della vita per lo stesso anno. La flat tax quindi per queste parti di reddito andrebbe a sostituirsi a Irpef e Ires.
Inoltre i versamenti dell’imposta “IrpefIresPlus” sarebbero effettuati con le stesse modalità ed entro gli stessi termini previsti per l’Irpef e Ires in sede di dichiarazione dei redditi, mediante presentazione del modello unico o del modello 730. Si propone anche un limite di conformità presunto del reddito dichiarato pari al 10% di incremento rispetto al reddito dichiarato nell’anno precedente. Qualora sia raggiunto tale limite, non si fa luogo ad accertamenti fiscali.
Fonte Public Policy @PPolicy_News
