Irlanda, Gran Bretagna, California, Francia, Portogallo, Grecia: sono le diverse destinazioni dei 630 studenti di 32 scuole superiori del Veneto protagonisti dell’iniziativa regionale “Move all’estero”, confluiti oggi in Fiera a Vicenza per ‘Focus Paese’ In Sala Palladio centinaia di studenti hanno animato l’evento di presentazione dei paesi-meta e dei percorsi di alternanza scuola-lavoro all’estero che andranno a vivere o che hanno appena vissuto.
La Regione Veneto torna a proporre anche quest’anno il programma ‘Move in alternanza’. Lo scorso anno vi hanno partecipato in 900. Con il nuovo bando 2019-2020 sono 630 i ragazzi di terza, quarta e quinta superiore o del terzo anno delle scuola di formazione professionale che vivranno tre settimane di soggiorno e tirocinio all’estero, con attività di alternanza tra scuola e lavoro in azienda.
Dei 500 ragazzi oggi presenti in Fiera alcuni partiranno nei prossimi mesi, altri invece –rientrati da poco – hanno portato la propria testimonianza con la realizzazione di un video finale che narra il loro viaggio all’estero.
Sono intervenuti, inoltre, esperti per ogni paese di destinazione e referenti esteri che, in collegamento Skype, hanno risposto in diretta ai quesiti dei presenti, offrendo tutte le informazioni necessarie.
Ha condotto la giornata Giacomo Dall’Ava, filosofo e formatore, che ha guidato l’uditorio in una riflessione collettiva e interattiva su cosa ci spinge a scegliere, le insidie della mente nelle scelte del nostro futuro, il ruolo della scuola “palestra per la persona e per la mente”, luogo in cui crescere e sviluppare conoscenze e competenze utili per il rapporto con sé stessi, per il lavoro, per le relazioni.
Sono intervenuti inoltre rappresentanti del mondo delle imprese beriche e venete che hanno portato la propria esperienza d’impresa internazionale e di progetti di alternanza scuola-lavoro di cui sono stati partners.