Fondazione Cariverona lancia il bandoSTeP – Sviluppo Territoriale Partecipato, che mette a disposizione 2 milioni di euro per progetti in grado di attivare e coinvolgere la comunità nella risposta ai bisogni locali attraverso la realizzazione di servizi e prodotti innovativi e/o la rigenerazione di spazi.
L’iniziativa punta a rafforzare le connessioni tra persone ed enti del territorio per creare nuovi modelli di sviluppo partecipato e sostenibile. L’obiettivo è attivare la comunità perché elabori risposte concrete, innovative ed efficaci alle sfide locali (dalla capacità di attrarre giovani al potenziamento del welfare, dal rilancio dell’attività economica alla lotta allo spopolamento). I progetti – selezionati nelle province di Verona, Vicenza, Belluno, Mantova, Ancona – sono chiamati a sviluppare servizi o prodotti innovativi e/o a riattivare e rigenerare spazi attraverso nuove alleanze.
Il bando prevede, infatti, che a presentare le candidature siano reti complementari di enti (senza scopo di lucro, pubblici, ma anche profit), ognuno dei quali dovrà partecipare attivamente al progetto, mettendo a disposizione le proprie risorse, competenze ed esperienze. Grazie al coinvolgimento di attori della società civile, enti del terzo settore, realtà del sistema produttivo e cittadini, verranno quindi rinnovati e potenziati i sistemi di governance territoriale.
Fondamentale, per centrare questo obiettivo, è la condivisione di un metodo di lavoro. Le candidature dovranno innanzitutto presentare un’analisi sociale ed economica dettagliata del territorio, che ne sottolinei i principali punti di forza e di fragilità. Una volta identificata la sfida sociale a cui intendono rispondere, le iniziative dovranno poi individuare con precisione l’output finale (servizio, prodotto, luogo o spazio rigenerato) che vogliono generare. Ogni proposta dovrà, infine, essere accompagnata dal relativo modello di gestione e offerta, basato su un uso efficiente delle risorse sia economiche che relazionali.
Un percorso complesso, quindi, ma essenziale per riuscire a innescare il cambiamento. Gli enti non saranno comunque soli in questo cammino. Oltre al contributo economico, il bando – che si chiuderà ufficialmente il 10 luglio 2024 – prevede infatti il supporto di consulenti esterni che aiuteranno i partner di progetto ad approfondire, sviluppare e articolare al meglio i processi di partecipazione e di coinvolgimento della comunità, sia nella fase di co-progettazione che della successiva gestione del servizio, prodotto o spazio.
“Oltre ai risultati finali dei singoli progetti, vogliamo supportare gli attori coinvolti nell’acquisire un bagaglio di conoscenze e competenze preziose per favorire la crescita di tutto il territorio – ha commentato Bruno Giordano, presidente della Fondazione – Attraverso alleanze strategiche e nuove forme di governance, le iniziative potranno infatti aprire la strada verso nuovi percorsi di sviluppo sostenibile anche per il medio-lungo periodo. Siamo convinti che solo collaborando, lavorando insieme e condividendo risorse ed esperienze, sia possibile rispondere efficacemente alle sfide locali e costruire un nuovo futuro, senza cedere a rassegnazione e senso di impotenza”.
L’apertura di STeP sarà accompagnata da webinar che approfondiranno i principali temi del bando, curati dell’organizzazione Metodi: La partecipazione, un processo dai molti significati (mercoledì 29 maggio); Come generare partenariato e averne cura (mercoledì 5 giugno); Rigenerare e rinnovare attraverso il coinvolgimento attivo delle comunità (martedì 11 giugno). La partecipazione ai tre appuntamenti è libera e gratuita, previa iscrizione (per i dettagli www.fondazionecariverona.org/Iniziative/bando-step/).