Il 16 luglio scorso chiudevamo l’articolo “Otto mesi a Coviello per indagini su Fondazione Roi, Zonin e Zigliotto, alcuni aspetti dell’udienza: la richiesta alla Roi attuale e… l’acqua” così: “…ecco, quindi, a completamento della risposta a Manfredini e per chiarirne il senso, a lui e al, prossimo, giudice, la mail Pec (senza gli indirizzi lì invece esplicitati) che il 10 luglio ho inviato (con in allegato i documenti della GdF oggetto degli articoli) ed ancora senza risposta, come al solito per quanto riguarda la Roi, di prima e di oggi“.
Riportavamo, quindi, il testo della Pec alla Fondazione Roi che, oggi, a ben due mesi dal suo invio non ha avuto incredibilmente riscontro alcuno.
L’abbiamo quindi inviata di nuovo con un sollecito che speriamo abbia un esito diverso e più consono alla trasparenza che è stata promessa e fino ad oggi non mantenuta per i gravi fatti del passato riguardo ai quali nulla è stato comunicato pubblicamente anche in merito all’azione di responsabilità contro l’ex presidente Gianni Zonin ed eventuali altri membri dei cda precedenti, azione che, dopo l’assenso ottenuto dalla Regione Veneto, dovrebbe essere già stata presentata e di cui i cittadini di Vicenza dovrebbero poter conoscere i destinatari e i contenuti.
Spett.le Fondazione Roi
Spett.le Fondazione Roi
Sede
C.a.
Presidente del collegio dei revisori dei conti dr.ssa Margherita Monti
con richiesta di trasferire quanto sotto anche alla presidente del cda dr.ssa. Paola Marini e a tutti i membri del cda non esistendo sul sito e su quanto accessibile un indirizzo mail della Fondazione stessa
La presente è inviata anche e con analoga richiesta agli indirizzi personali, professionali o istituzionali rintracciati dei membri del cda
dr. Mauro Passarin
prof. Paolo Menti
dr.ssa Giovanna Vigili de Kreutzenberg Rossi di Schio
e dei revisori
dr. Antonio Vesco
dr. Giuseppe Sperotti
C.c.
Gent.me e gent.mi,
Tali beni sarebbero forse finiti, in base a tali documenti, in mani sbagliate e, tra l’altro, oggetto del processo intentatoci (è in avvio di dibattimento, ragion per cui non possiamo attendere oltre i 45 giorni giorni già trascorsi dal vostro impegno pubblico a riceverci) dal dr. Giuseppe Zigliotto e dal dr. Gianni Zonin, verso il quale ultimo avete intrapreso un’azione di responsabilità per danni per euro 23.612.408,85, al momento e per quanto ci risulta solo per la voce delle azioni acquistate della Banca Popolare di Vicenza, e non per i suddetti beni mobili, la cui eventuale “distrazione” sarebbe un ulteriore danno, né tantomeno per l’acquisto, a nostro parere non da Statuto, dell’ex cinema Corso per 2.5 milioni di euro ad oggi ancora inutilizzato e inutilizzabile e da voi stessi già consistentemente svalutato.
Ciò premesso assolviamo al nostro dovere di allegarvi i suddetti documenti* per le vostre opportune e altrettanto, pensiamo, doverose, valutazioni e rimaniamo disponibili all’incontro suddetto per darvi informazioni documentate di cui, pure, dovreste voi stessi avere maggiore conoscenza e che, ripetiamo quanto già detto il 20 maggio 2019, sarebbe opportuno che rendiate di pubblico dominio viste le finalità civiche che il marchese Giuseppe Roi volle dare alla sua Fondazione, di cui oggi voi siete custodi non solo materiali.
Ringraziandovi per la vostra attenzione e rimanendo a disposizione porgiamo i nostri più cordiali saluti.
Ing. Giovanni Coviello