Fondi strutturali Fesr 2021-2027, l’Area urbana di Vicenza ammessa e prima classificata

Nei giorni scorsi la Giunta regionale del Veneto ha approvato gli esiti dell’istruttoria condotta sulle manifestazioni di interesse per l’individuazione delle Aree urbane del futuro Programma Regionale Fesr Veneto 2021-2027 attraverso il quale la Regione del Veneto gestirà i fondi strutturali dedicati allo sviluppo urbano sostenibile: rigenerazione urbana, infrastrutture verdi, piste ciclabili, tpl, edilizia residenziale e sociale.
La candidatura dell’Area urbana di Vicenza – formata dai Comuni di Altavilla Vicentina, Caldogno, Costabissara, Creazzo, Longare, Quinto Vicentino, Sovizzo e Torri di Quartesolo con il Comune di Vicenza capofila – ha ottenuto il primo posto nella graduatoria regionale, seguita dalle Aree urbane di Padova, Verona e Treviso.
“Mentre gli altri ne parlano – commenta il sindaco Francesco Rucco – c’è chi la grande Vicenza sta già contribuendo a costruirla nei fatti, disegnando un progetto di città, intesa come area urbana nel suo complesso, più attrattiva e inclusiva, più verde e sostenibile, più smart e digitale.
Esprimo grande soddisfazione per il riconoscimento del progetto che candida l’Area urbana (AU) di Vicenza alla gestione dei fondi strutturali per lo sviluppo urbano sostenibile, con il Comune di Vicenza a fare da capofila in continuità rispetto al periodo di programmazione 2014-2020, ma con l’ingresso di tre nuovi comuni – Costabissara, Longare e Quinto Vicentino – a conferma dell’attrattività del capoluogo e del progetto di sviluppo urbano sostenibile che si candida a promuovere e sostenere.
Con le parole e i simboli non si portano a casa i risultati per il territorio e i cittadini. Oltre alle risorse del Pnrr per le quali ciascun Comune sta lavorando, il progetto dell’Area urbana dimostra la volontà di impegnarsi, oggi e nei prossimi anni, per portare sul territorio altre opportunità di sviluppo urbano derivanti dai fondi Fesr 2021-2027. In questo caso l’approccio è orientato alla sovracomunalità, un tema che stiamo promuovendo anche attraverso la rivitalizzazione dell’Intesa Programmatica d’Area (Ipa) delle Risorgive – di cui fanno parte, oltre a Vicenza, i Comuni di Altavilla Vicentina, Bolzano Vicentino, Bressanvido, Caldogno, Camisano Vicentino, Costabissara, Dueville, Grisignano di Zocco, Grumolo delle Abbadesse, Monticello Conte Otto, Pozzoleone, Quinto Vicentino, Sandrigo, Torri di Quartesolo e Villaverla – di cui il Comune di Vicenza è da poco diventato soggetto responsabile, subentrando alla Provincia”.

In allegato, la graduatoria