Fondo Indennizzi BPVi, Rolando a Rucco: “Sindaco levi la sua voce, stop balletto di responsabilità”

93
Ex sede centrale BPVi
Ex sede centrale BPVi

Qui di seguito – scrive Giovanni Rolando, Pd – Interrogazione urgente sul Fondo di Indennizzi per i Risparmiatori FIR, ai soci truffati della Banca Popolare di Vicenza, allo scopo della massima chiarezza e per spingere all’attivazione istituzionale e politica il Sindaco /Presidente della Provincia per i decreti attuativi da tempo promessi da questo governo e gli indennizzi agli azionisti gabbati entro il 2019.

Sindaco levi la sua voce , convochi la commissione con assessore alla Trasparenza e presidente consiglio regionale  Ciambetti, che è anche consigliere comunale, che può dare il suo grande contributo, avendo seguito direttamente dal palazzo Ferro Fini la tristissima vicenda della Popolare di Vicenza che tanti danni ha causato per famiglie, ditte e imprese. E continua a causare.
Almeno si ponga fine a questo balletto di responsabilità tra istituzioni e politica. Il partito della Lega che comanda in  tutta la filiera dal Comune a Roma passando per la Regione, si adoperi per affermare il diritto degli azionisti della Popolare ad ottenere il risarcimento del danno subito.

FIR, FONDO INDENNIZZO RISPARMIO PER IL CRAC BANCA POPOLARE DI VICENZA.

IL SINDACO SI ATTIVI PER SBLOCCARE GLI INDENNIZZI AGLI AZIONISTI.

Urgente la convocazione commissione sviluppo economico invitando la presidenza del consiglio regionale del Veneto

Premesso che:

sale la protesta e l’insoddisfazione tra i risparmiatori truffati della BPVI spa per una gestione a dir poco approssimativa ed insufficiente della gestione FIR da parte delle istituzioni governative che determina una situazione di forte disagio tra tutta la popolazione vicentina.
Sottolineato che:

moltissimi dei soci azionisti della BPVI spa, risultanti complessivamente in numero di 118.000 (centodiciottomila), sono piccoli azionisti, aziende artigiane, tutti messi in ginocchio dalla follia di titoli il cui prezzo veniva determinato unilateralmente sulla base di perizie di parte

da ormai due anni, 25.06.2017, su proposta della Banca d’Italia, la Banca Popolare di Vicenza spa è stata posta in Liquidazione coatta amministrativa (LCA) con il Decreto del ministro dell’economia e finanza (n. 185 del 25.06 2017);

i commissari liquidatori di BPVI il 26.06.2017 hanno sottoscritto il contratto di cessione a Intesa San paolo di attività, passività, rapporti giuridici della BPVI in LCA;

la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza il 2 marzo 2018 ha dichiarato lo stato di insolvenza della BPVI spa;

in data 9 febbraio 2019, a Vicenza Centro Sport Palladio, i due attuali vice presidenti del Consiglio dei ministri Luigi Di Maio e Matteo Salvini, capi politici dei due partiti della Lega e del M5s al Governo della Repubblica, garantivano pubblicamente, davanti a un migliaio di persone che “entro la settimana successiva, sarebbero stati firmati i decreti attuativi per gli indennizzi ai risparmiatori entro quest’anno” (2019):
Riscontrato che:

in data odierna tali promesse fatte dai due vicepremier a Vicenza, che erano affiancati per l’occasione dal presidente della giunta regionale L. Zaia e alla presenza del sindaco F. Rucco nonché presidente della Provincia di Vicenza, non trovano riscontro nei fatti;
neppure il decreto attuativo, quello che fissa il termine per l’inoltro della domanda di indennizzo al FIR appare firmato né pubblicato; né la Commissione che dovrà valutare le domande è ancora in Gazzetta Ufficiale.

Appreso che:

in questi giorni sono emersi problemi e perplessità anche dalla recente relazione della Corte dei conti sull’utilizzo del “Fondo rapporti dormienti“ in capo alla liceità delle coperture; “Corte dei conti: i conti dormienti non sono riserva e possono essere reclamati, con doppio danno ai risparmiatori frodati se usati per indennizzi” ( Il Sole 24 Ore).
Ricordato che:

la Costituzionale della Repubblica Italiana sancisce: “La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l’esercizio del credito” (art.47). E che la Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Regione e dallo Stato e i Comuni, Province, Regioni sono enti autonomi con propri statuti, poteri e funzioni (art 114).

Tutto ciò premesso

il sottoscritto consigliere comunale componente della Quinta commissione Sociale e Quarta Sviluppo economico

INTERROGA

Il Sindaco e l’assessore alla trasparenza per sapere:

se a conoscenza dei fatti su rappresentati;

se il Sindaco, che è anche il Presidente della Provincia, intenda o meno attivarsi per la convocazione urgente della commissione Sviluppo economico con la presenza dell’assessore alla Trasparenza ed invitando la Presidenza del consiglio regionale del Veneto, con all’Odg: FIR Fondo Indennizzo Risparmiatori: stato dell’arte, avanzamento delle procedure, decreti attuativi, prospettive, azioni da intraprendere in favore dei risparmiatori.