Anche a Vicenza si terrà la raccolta firme per il ripristino del fondo nazionale di sostegno all’affitto indetta da Sunia. Il Sindacato Unitario Nazionale Inquilini ed Assegnatari fa sapere che le firme per il ripristino degli aiuti alle famiglie sotto i 35 mila euro di reddito ISEE ci si potrà recare nella sede del sindacato di via Vaccari al civico 148 e in tutte le sedi della Cgil della provincia di Vicenza, da Bassano a Noventa Vicentina entro il mese di novembre.
“Il Governo Meloni ha eliminato il e la petizione nazionale del Sunia ne chiede il ripristino – si legge in una nota per la stampa -. Nella petizione, indirizzata alle due Camere, chiede urgentemente un Piano casa nazionale e una legge quadro di riordino degli enti gestori di immobili pubblici, oltre al rifinanziamento del Fondo nazionale di sostegno all’affitto.
E inoltre chiede la programmazione e il finanziamento pluriennale delle ristrutturazioni degli alloggi pubblici sfitti, una Banca dati del riuso per gli immobili pubblici dismessi, il rifinanziamento dei programma di riqualificazione urbanistica ed edilizia delle periferie e una regolamentazione seria degli affitti brevi di carattere turistico”.
Tra le altre richieste contenute nella petizione figurano una legge quadro nazionale di riordino degli enti gestori di immobili pubblici per migliorare la gestione, i servizi e per garantire vivibilità e sicurezza. Ma anche ristrutturazioni programmate degli alloggi pubblici sfitti per consentire la loro riassegnazione.
E ancora: una Banca dati del riuso per gli immobili pubblici dismessi, attenzione alle periferie e una regolamentazione degli affitti brevi.