Nel 2020 – scrive nella sua interpella, che pubblichiamo Alessandro Marchetti, consigliere comunale del Pd di Vicenza – è stata restituita alla cittadinanza la ‘Fontana dei Bambini’ realizzata nel 1984 presso contrà Garibaldi, nel cuore di Vicenza. L’intervento di recupero e risanamento conservativo della fontana è stato effettuato grazie alla generosa partecipazione di un privato che ha permesso di riportare l’opera all’aspetto e alla funzione originari e che sopporterà i costi di manutenzione per diversi anni futuri.
La fontana, realizzata in pietra d’Istria, è, nelle stesse parole del progettista “…giocata sulle forme del quadrato e del cerchio; la pietra nel suo candore esalta il gioco dell’acqua che sgorga come naturale sorgente da un bloccomassiccio, per scorrere poi attraverso canali e balze fini ad un piccolo gorgo. Trattasi di un’architettura razionale – discarpiana memoria – che si contrappone, armoniosamente, al figurativismo dello scultore Nereo Quagliato”.
Una vera e propria opera d’arte che però non si presta ad alcun utilizzo da parte dei nostri concittadini più piccoli. Infatti i cartelli apposti ai lati della fontana avvisano, oltre al fatto che l’acqua non è potabile, che è vietato sia entrare nella fontana che salire e scendere dalla scultura.
Gli accompagnatori dei bambini che mettono i piedi nell’acqua sono passibili di sanzione.
Esistono fontane che possono essere apprezzate con un coinvolgimento diretto, con la possibilità di camminare sopra un velo d’acqua, di rinfrescarsi nelle giornate più calde di assistere a giochi d’acqua. Sono luoghi che naturalmente attraggono le persone e sono fonte di divertimento a tutte le età. Nel 2006 è stato costruito uno specchio d’acqua artificiale a Bordeaux lungo le rive della Garonna e sotto la superficie di granito, sul quale si estende lo specchio, è presente una cisterna che permette all’acqua di scendere e risalire in superficie grazie a delle pompe.
Considerato che:
- siamo in presenza di un rapido cambiamento climatico, nella Pianura Padana in generale e nella nostra città è presente un livello alto di inquinamento da ozono,
- esiste la necessità non solo per i bambini, ma per tutta la popolazione di abbassare la temperatura corporea,
- la presenza dell’acqua abbassa la temperatura dell’ambiente in generale.
Tutto ciò considerato e evidenziato, si
INTERPELLA
il Sindaco e la Giunta affinché:
vengano messe in atto tutte le iniziative per realizzare a Vicenza almeno una fontana con le stesse funzionalità di uno specchio d’acqua artificiale, nell’occasione delle riprogettazioni urbane, in particolare nell’area di Campo Marzo che diventerà in parte pedonale, poi nello auspicata prossima pedonalizzazione di Piazza Matteotti e nei parchi di quartiere, di progettare in modo sostenibile quindi con acqua e verde che tutto ciò che sia resiliente e di contrasto alle alte temperature e all’inquinamento atmosferico.
Alessandro Marchetti, consigliere comunale del Pd di Vicenza
