Joe Formaggio fa un passo indietro sul caso “Lobby delle armi” e precisa di non aver presenziato una fiera di settore in rappresentanza del Consiglio della Regione Veneto.
Il consigliere di Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni ha corretto il tiro nelle ultime ore dopo aver detto “In rappresentanza della Regione sono stato alla fiera della caccia a Verona. Sempre al fianco della lobby dei cacciatori e delle armi” (leggi qui).
Un testo pubblicato con tanto di foto del consigliere che imbraccia un mitra sulla Pagina Facebook del Consiglio regionale del Veneto (è ancora lì, ndr) e sul sito dell’ente, come comunicato stampa. Una vicenda, nel suo insieme, che ha suscitato molte polemiche tanto in Veneto quanto in Italia.
Questo il passo indietro di Joe Formaggio: “C’è stato un errore a seguito di una incomprensione con il mio staff della comunicazione. Quindi confermo: non sono andato a Verona in rappresentanza della Regione, ma a titolo personale, come faccio da anni. Quindi mi scuso. È stata una leggerezza.
Ma confermo anche la mia posizione: sono stato e resto a sostegno di cacciatori, degli armaioli e a favore dei poligoni. Da sindaco ho contribuito a crearne uno, il più grande d’Italia ad Albettone. E comunque non tutti mi condannano: nei social ricevo anche molti messaggi di sostegno e solidarietà”.
Il presidente del Consiglio della Regione Veneto, Roberto Ciambetti, ha annunciato misure che evitino in futuro che accadono cose simili. Al momento, infatti, i comunicati stampa finirebbero automaticamente nei canali ufficiali dell’organo.
