L’assessore comunale alle Politiche giovanili, Simone Venturini, è intervenuto questo pomeriggio, al Teatro Corso di Mestre, all’incontro di apertura del convegno studentesco internazionale “La storia incontra le arti, le lettere e la tecnologia: l’uomo e il suo viaggio dal Rinascimento al mondo contemporaneo civilizzato”.
Il convegno, promosso dalla Fondazione Ellenica di Cultura Italia, AEDE (Association Européenne des Enseignants) e Commissione nazionale greca per l’Unesco con il patrocinio del Ministero greco dell’Istruzione Greco, e giunto quest’anno alla sesta edizione, è organizzato ogni anno in una città diversa al di fuori della Grecia ed è già stato ospitato in Italia nel 2015, a Trieste e nel 2017, a Napoli.
“Ci teniamo particolarmente a darvi il nostro benvenuto – ha esordito Venturini rivolgendosi agli studenti e agli insegnanti presenti – perché Venezia e la Grecia sono più che amiche, sono sorelle. Non ci sarebbe la cultura italiana senza quella greca: riscoprire e far dialogare queste due culture che si sono influenzate a vicenda è dunque particolarmente importante. Anche a Venezia i rapporti con la comunità ellenica e il suo Centro di studi sono molto vivi. Siamo in debito nei confronti della Grecia, che tanto ci ha insegnato in questi secoli di storia. Venezia è anche la vostra casa, sentitevi sempre i benvenuti”.
Al convegno, che si concluderà domenica 1 dicembre, partecipano studenti provenienti da vari licei della Grecia e studenti italiani, che presenteranno i progetti elaborati per l’occasione sugli argomenti legati al tema centrale del convegno utilizzando varie forme di espressione, tra cui pittura, fotografia, video, teatro, musica, oltre alle tradizionali presentazioni e relazioni.
Venezia, 29 novembre 2019
