I rappresentanti della stampa internazionale, in città in questi giorni nell’ambito dell’iniziativa “Venezia Oltre”, organizzata dall’Associazione Veneziana Albergatori con la collaborazione dell’Amministrazione comunale, si sono recati oggi in visita al Teatro la Fenice. Ad accompagnarli nel tour c’erano il consigliere delegato alla Tutela delle Tradizioni, Giovanni Giusto, e il sovrintendente della Fondazione Teatro La Fenice, Fortunato Ortombina, che ha fatto da cicerone.
“La Fenice – ha dichiarato Giusto – è sinonimo della venezianità : risorge sempre, perché i veneziani sanno reagire davanti alle difficoltà”. Riferendosi poi all’acqua alta eccezionale dello scorso 12 novembre, ha sottolineato come “I danni provocati dall’acqua alta sono silenziosi, l’acqua è subdola e quello che lascia è un disastro, ma i veneziani sono abituati a ripartire immediatamente. Anche in quell’occasione non si sono fermati ad aspettare che qualcuno li aiutasse: la comunità veneziana si è dimostrata compatta e solidale e si è rimboccata le maniche, perché è qui che vive, conservando e mantenendo la città ogni giorno”.
Il consigliere ha poi chiuso il suo intervento lanciando un appello ai giornalisti: “In questi giorni avete visto una Venezia normale, che vive come se nulla che fosse accaduto. Questo è importante da trasmettere: Venezia non è devastata e già dopo 24 ore la città era normalmente fruibile. Aiutateci a farlo capire all’estero”.
