Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Csa hanno sottoscritto con l’amministrazione comunale il contratto decentrato, dopo quasi un anno di trattativa, per la distribuzione del salario accessorio ai dipendenti del comune di Vicenza. Una firma, in applicazione del contratto nazionale 2019 /2022 dipendenti EE.LL, che arriva al termine di un percorso non facile e molto dibattuto, iniziato nel 2023.
È stato necessario un confronto serrato con l’amministrazione, che inizialmente chiedeva di trasferire una somma ingente, pari a circa 170.000 €, al fondo per il finanziamento delle indennità per i funzionari, proposta che le organizzazioni sindacali ed i lavoratori hanno ritenuto irricevibile. Nel corso della trattativa ripresa nel 2024, le OO.SS. hanno chiesto con forza ed ottenuto una sostanziale riduzione del prelievo che da 170.000€ è passato a 60.000€, somma ancora importante, ma che si è accordato di riconoscere in cambio della contrattazione di:
• progressioni di carriera per circa 500 dipendenti nel corso del biennio di validità del contratto;
• raddoppio delle indennità giornaliere previste per legge per alcune tipologie di dipendenti;
• impegno assunto da parte dell’amministrazione, con atti deliberativi della giunta municipale, che prevede l’integrazione del fondo salario accessorio dei dipendenti con il recupero di risorse economiche attraverso progetti di razionalizzazione delle spese ;
• ulteriore integrazione del medesimo fondo pari a circa 100.000 per effetto dei passaggi tra aree di circa 70 dipendenti che , in applicazione del contratto nazionale, avranno un passaggio nella categoria superiore;
• revisione dell’indennità di servizio esterno degli agenti di polizia locale.
Prima di sottoscriverlo, le organizzazioni sindacali hanno illustrato nei dettagli il contratto ai dipendenti nel corso di cinque assemblee, che si sono svolte in luoghi ed orari diversi, per dare a tutti gli interessati la possibilità di partecipare e di conoscere il contenuto della proposta. Contestualmente i dipendenti sono stati chiamati ad esprimere il proprio giudizio sulla proposta, mediante votazione segreta, tenutasi a margine delle assemblee stesse ed in un seggio istituito a Palazzo Trissino, nella quale l’80% dei votanti ha espresso parere favorevole alla sottoscrizione del contratto.
Un contratto che secondo le OO.SS. è un punto di arrivo importante, sicuramente migliorabile, attraverso il confronto costante con l’amministrazione, in trasparenza, seguendo l’applicazione di tutti gli istituti contrattuali in esso contenuti, per evitare disparità di trattamento.
A livello nazionale è in discussione il nuovo contratto 2022/2024 per i dipendenti degli EE.LL. ma c’è il problema dell’insufficienza dei fondi messi a disposizione da parte del governo, il 5,78% rispetto al 16 % richiesto, per colmare l’erosione dell’inflazione ed adeguare gli stipendi all’aumento del costo della vita; inoltre le OO. SS. chiedono l’eliminazione del tetto di spesa per l’assunzione di personale e tutto ciò per consentire ai comuni di poter assumere personale e garantire il funzionamento dei servizi.
