Francesco Mele è il nuovo Amministratore Delegato di CDP Equity, la holding di investimenti controllata al 100%. La designazione è giunta nelle scorse ore a opera del Consiglio di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti e diventerà pienamente operativa a a far data del prossimo 19 settembre 2022.
In un comunicato stampa diffuso oggi da Cassa Depositi e Prestiti, viene inoltre tratteggiato un breve ritratto del nuovo amministratore delegato della holding. In esso si legge: “Francesco Mele proviene da Illimity Bank, dove negli ultimi quattro anni ha ricoperto l’incarico di CFO (Chief Financial Officer o direttore finanziario, ndr) e responsabile delle funzioni centrali.
In precedenza, Francesco Mele è stato CFO del Monte dei Paschi di Siena e responsabile per le attività di investment banking per l’Italia di Nomura. Mele, 53 anni, ha iniziato la propria carriera nel 1996 in Goldman Sachs nella divisione di investment banking, dove è rimasto per 14 anni con impegni crescenti nelle sedi di Londra e Milano”.
Francesco Mele, nel nuovo incarico sostituirà Pierpaolo Di Stefano, Amministratore Delegato di CDP Equity dal 2019.
___
La Cassa Depositi e Prestiti (CDP) è un’istituzione finanziaria italiana, sotto forma di società per azioni, controllata per circa l’83% da parte del Ministero dell’economia e delle finanze e per circa il 16% da diverse fondazioni bancarie.
La principale fonte di raccolta delle risorse finanziarie è costituita da tutto il risparmio postale italiano che CDP gestisce dal 1875.[3]A quest’ultimo, pari a circa 275 miliardi di euro, si aggiunge la raccolta obbligazionaria effettuata sui mercati, sia presso investitori istituzionali sia al dettaglio. Il principale impiego delle risorse finanziarie è rappresentato dai prestiti verso lo Stato e le amministrazioni locali, dall’investimento nel capitale di rischio di imprese italiane che operano anche all’estero e dalla partecipazione in progetti immobiliari, infrastrutturali e finanziari ritenuti strategici per lo sviluppo dell’economia nazionale.
CDP nel perseguire i suoi compiti collabora con le principali istituzioni economiche e finanziarie che operano a livello internazionale e si coordina con gli enti che svolgono un ruolo analogo in altri paesi europei, come la tedesca KfW e la Caisse des dépôts et consignations francese.
Sulla base del valore totale delle attività, pari a 517,1 miliardi di euro nel bilancio consolidato del 2021, CDP rappresenta la terza istituzione bancaria italiana più grande dopo UniCredit e Intesa Sanpaolo.