Al cospetto della Basilica Palladiana è stato inaugurato a Vicenza il 19° punto vendita in Italia della storica azienda olearia Fratelli Carli, fondata nel 1911 a Oneglia in Liguria, da Giovanni Carli. Un marchio storico che da oltre un secolo rappresenta una delle miriadi insegne di eccellenza dell’agroalimentare made in Italy .
Nel centro storico del capoluogo berico, l’Emporio Carli presenta al pubblico un vero e proprio itinerario del buon gusto .
Uno “spazio didattico” per riconoscere la qualità dell’extravergine d’oliva
Sugli scaffali di una speciale “bottega didattica” si possono valutare caratteristiche, qualità ed approfondimenti dei prodotti offerti.
Dagli Oli liguri derivati dalla Taggiasca e la Dop Riviera, fino ai Blend 100% italiano risultato di cultivar come il Bianco Lilla (oliva siciliana, dolce, profumata ed amabile), la Coratina pugliese e la mono cultivar Taggiasca ligure. Per concludere con “l’oro liquido”, come definiva Omero l’olio d’oliva proveniente da olive greche (in una zona del Peloponneso vicino a Sparta) e dalla Penisola iberica .
In questo angolo del gourmet, le celebrità olivicole saranno affiancate da molti prodotti e conserve alimentari della tradizione gastronomica mediterranea come tonno, verdure sott’olio, olive, pesto e sughi pronti, salse, pasta, un’intera gamma Bio, vini, aceti e dolci.
Dieta mediterranea e produzione Sostenibile, parole chiave e valori dell’evoluzione produttiva dell’azienda della Riviera di Ponente
Tradizione gastronomica e Dieta mediterranea assi portanti dell’azienda ponentina, che proprio nell’alimentazione riconosciuta Patrimonio Immateriale Culturale Unesco, ha costruito la centralità del suo prodotto storico, l’olio Evo .
Secondo Claudia Carli, brand marketing manager della Fratelli Carli «l’apertura a Vicenza del secondo Emporio in Veneto, conferma una fase di caratterizzazione aziendale nella logica di prodotto sostenibile a 360 gradi. Dal 2014 siamo la prima impresa italiana a diventare una B Corp. Una scelta di attenzione sotto tutti i punti di vista proiettata in una logica produttiva sostenibile a tutto tondo.
Un percorso di sostenibilità, su cui vigila un comitato aziendale ad hoc – aggiunge l’imprenditrice – che tocca l’intera filiera produttiva, coinvolge fornitori, partner e dipendenti. Sulla sostenibilità si fondano i valori e le possibilità di costruire un futuro migliore per le persone e il paese».